
Il rider di Deliveroo è stato assistito da Nidil Cgil che rappresenta i lavoratori atipici con poche tutele
Nell’estate dello scorso anno era stato ferito in un incidente stradale, si era scontrato con un’auto durante un servizio, e ora al rider è stato riconosciuto l’infortunio. Per Nidil (Nuove identità di lavoro) Cgil Varese è il risultato del costante impegno per la tutela dei diritti dei riders, lavoratori impegnati nelle consegne a domicilio prevalentemente in bici sulla base delle richieste pervenute dagli utenti delle piattaforme digitali. L’incidente in cui è rimasto coinvolto il lavoratore, la cui vicenda è stata seguita da Nidil Cgil, è accaduto il 24 agosto 2024 a Busto Arsizio.
Il rider della piattaforma Deliveroo stava effettuando una consegna, lo scontro con un’auto ha avuto conseguenze provocando un taglio sotto l’occhio sinistro del lavoratore, che si è recato subito al pronto soccorso dove ha denunciato l’infortunio. Nonostante la tempestiva denuncia e il riconoscimento immediato dello stato di infortunio, gli è stato negato il primo mese di indennizzo economico. Spiega il funzionario Nidil Cgil, Jacopo Di Pierro: "La preziosa collaborazione con il Patronato Inca ha permesso il riconoscimento dell’indennizzo integrale. A luglio scorso abbiamo ottenuto il provvedimento da parte di Inail, che comprende il periodo mancante, e il lavoratore ha ricevuto l’integrazione economica dell’indennizzo".
Sul caso interviene anche Marzia Pulvirenti, segretaria generale Nidil Varese, che sottolinea: "Quello del rider, che ha avuto un incidente a Busto Arsizio, non è che uno dei tanti casi che ci ha portato a mobilitarci per la tutela e il riconoscimento di questi lavoratori. Otteniamo risultati positivi grazie al nostro essere sindacato di strada, capace di intercettare questi lavoratori nelle strade e nelle piazze". Nidil Cgil rappresenta le lavoratrici e i lavoratori atipici, chi lavora senza tutele o con tutele poco esigibili.
Nel mese di aprile di quest’anno, a Varese si è svolta un’assemblea aperta di riders di tutta la provincia in piazza XX Settembre (secondo il sindacato in Italia sono circa 30mila), decima tappa di un percorso di ascolto dei riders promosso da Nidil Cgil su scala nazionale. L’impegno di Nidil Cgil Varese per la tutela di questi lavoratori prosegue. Nel caso del rider ferito in un incidente, grazie all’azione del sindacato è stato ottenuto il riconoscimento per l’infortunato dell’indennizzo integrale, compreso il primo mese che era stato inizialmente negato al lavoratore.
Rosella Formenti