
I vigili del fuoco hanno fatto di tutto per circoscrivere che le fiamme si diffondessero
Gorla Minore, 7 marzo 2025 – È durato diverse ore l’intervento dei vigili del fuoco di Varese nella zona industriale di Gorla Minore questo pomeriggio, dov’è andata a fuoco un’area estesa di un capannone di un’azienda che produce materassi. L’allarme è scattato intorno alle 15,30 con una richiesta d’intervento in via Colombo. Sul posto sono arrivate diverse squadre con due mezzi autopompa, un'autobotte, un'autoscala e un furgone adibito al trasporto di bombole d'aria per gli auto respiratori. Questo a causa del forte fumo che si è subito sprigionato al suo interno. Per quanto riguarda le ipotesi sulle cause che possono avere scatenato l’incendio, ancora in serata quando le squadre erano impegnate nelle ultime operazioni di spegnimento, era prematuro farne. Abbastanza chiaro, invece, come le fiamme si siano propagate.

Dal tetto – secondo un primo esame compiuto dalle squadre intervenute – a causa del percolamento di braci e materiale incandescente, l'incendio si è propagato ai locali di lavorazione sottostanti. La ditta produce materassi, quindi le stesse materie di produzione hanno reso l'incendio più difficile da spegnere. La priorità è stata subito quella di circoscrivere le fiamme al solo capannone dove l’incendio è originato, cercando di evitare che intaccassero la ditta vicina. Per questo, in rinforzo, sono intervenute ulteriori squadre anche dal Comando di Como.

Solo verso le 7 e mezza la situazione è migliorata sul retro del capannone dove c'era l'incendio più consistente. I vigili del fuoco hanno poi proceduto con acqua e con schiuma da terra soprattutto a protezione del muro di confine con la Cipa, un’azienda chimica a fianco. Ma c’erano ancora fiamme all'interno verso il centro della parte interessata del capannone. Solo intorno alle 8 e mezza di sera l'incendio è stato quasi completamente spento. Restavano alcuni piccoli focolaio all'interno del capannone, mentre le squadre hanno ulteriormente proceduto con un minuzioso spegnimento e raffreddamento delle zone dove la temperatura era ancora elevata.