REDAZIONE VARESE

Sei fendenti durante la lite. In cella: tentato omicidio

A Gallarate, nel rione Crenna, un italiano di 67 anni ha afferrato una lama. Voleva uccidere il figlio della compagna, un trentottenne moldavo ubriaco. .

Le indagini si sono subito concluse con la scoperta del responsabile in flagranza

Le indagini si sono subito concluse con la scoperta del responsabile in flagranza

GALLARATEAl culmine di una lite tenta di uccidere il figlio della compagna sferrandogli sei coltellate, sessantasettenne italiano arrestato per tentato omicidio. La vittima è un trentottenne di origini moldave. È accaduto nella tarda serata di mercoledì a Gallarate, nel rione Crenna, dove le Gazzelle dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gallarate, supportate da una Volante del locale Commissariato, sono intervenute in seguito alle numerose telefonate pervenute al 112 per segnalare una furibonda lite tra due uomini nel cortile di un cascinale.

Una volta arrivati sul posto, i militari hanno trovato uno scenario eloquente. Il giovane sanguinante, con diverse ferite al torace, seduto vicino all’ingresso di casa; poco distante il sessantasettenne, a sua volta con una mano insanguinata per aver impugnato la lama contro il più giovane. Le indagini condotte nell’immediatezza hanno consentito di stabilire che la lite era scoppiata per futili motivi ed era ben presto degenerata a causa dello stato di ubriachezza in cui versava il contendente moldavo. Durante il sopralluogo e i rilievi tecnici dell’Arma è stata ritrovata la lama della lunghezza di 14 centimetri con cui il sessantasettenne ha sferrato sei coltellate all’indirizzo del figlio della compagna.

Il giovane è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Circolo di Varese, dove è stato subito sottoposto a un intervento chirurgico. Resta in prognosi riservata. Il compagno della madre, che annovera alcuni precedenti penali, è stato invece condotto in carcere a Busto Arsizio, a disposizione della Procura.

Redazione Varese