Busto Arsizio, 19 agosto 2024 – “Mio dolce bambino, il tuo vuoto nessuno lo potrà riempire, ho perso il mio cuore e la mia anima. Continuare senza di te sarà difficile”. Sono le parole di mamma Raffaella per il figlio Lorys Bellapianta, il diciannovenne di Busto Arsizio scomparso una settimana fa in un incidente stradale durante una vacanza con gli amici a Torre Santa Sabina, in provincia di Brindisi.
A leggere il messaggio della madre, al termine del rito funebre che si è svolto ieri mattina, è stato tra le lacrime il fratello maggiore di Lorys, Andrea. Al suo fianco gli altri fratelli Elena e Devis. "Eri sempre pronto ad aiutare tutti, a strappare un sorriso. Io tua mamma e i tuoi fratelli ci faremo forza a vivere senza di te. Ricordati di noi”.
Commozione unanime
Parole toccanti lette con grande emozione a cui è seguito un applauso che ha rotto il silenzio e le lacrime dei presenti che hanno riempito la chiesa del Redentore. Non solo i familiari ma anche tanti amici e compagni di scuola del giovane di Busto scomparso improvvisamente. Un lutto doppio per una famiglia che solo poche settimane fa aveva già subito una grave perdita: il padre di Lorys, Luigi, è infatti da poco scomparso a causa di una malattia e le sue esequie si erano svolte a luglio nella stessa chiesa. Lo ha ricordato il sacerdote don Sergio Perego nell’omelia.
"Siamo ammutoliti, smarriti, increduli. È un’ora pesante: vogliamo, adesso e nel futuro, rimanere vicini ai familiari. Nell’amore e nell’affetto si può restringere il vuoto. Perché è successo questo? Ce lo chiediamo, soprattutto perché Lorys aveva un progetto di vita. Ma questo vuoto deve essere un insegnamento per tutti. Per i giovani che non devono cedere e per tutti noi che non dobbiamo smettere di cercare Dio. Dobbiamo esservi vicino in silenzio perché le parole non leniscono fino in fondo il vostro dolore”.
Saluto in musica
In chiesa anche una rappresentanza dell’Amministrazione comunale, con il vicesindaco di Busto Manuela Maffioli e il consigliere Orazio Tallarida. All’uscita del feretro il lancio dei palloncini nel cielo e le note di una canzone rap composta e cantata da Lorys.
Oltre alla cucina, con lo studio sui banchi e nei laboratori dell’Ipc Verri, l’altra sua grande passione era infatti la musica. All’esterno della chiesa il brano è risuonato dalle portiere aperte della Fiat Punto di Lorys.