Caronno Varesino, 13 novembre 2023 – È fresco e doloroso il ricordo dell’ultimo saluto, venerdì 10 novembre scorso, a Dante Mercanti, il quattordicenne morto il 31 ottobre dopo essere rimasto schiacciato dal trattore guidato dal padre. A salutarlo, nella chiesa parrocchiale di Caronno Varesino, stretti ai familiari l’intera comunità, gli amici, la scuola.
I genitori, “profondamente toccati dalla partecipazione” hanno affidato ad una lettera pubblicata sui social il loro commosso ringraziamento. “Quando subiamo un lutto – scrivono – non è facile rialzarsi e riuscire a continuare la nostra vita senza la presenza delle persone care. Un aiuto, per sopportare un così grande dolore, arriva dalle persone che abbiamo vicino e che si stringono a noi in questi momenti difficili”.
Profondo l’affetto che hanno sentito. “Siamo stati profondamente toccati dalla partecipazione, la vicinanza e l’affetto ricevuto dall’intera cittadinanza in questo momento di difficoltà e dolore – si legge ancora nella lettera – per aver dedicato un pensiero alla memoria del nostro amato Dante. La nostra famiglia vi ringrazia con commozione e immensa gratitudine per la partecipazione a questo doloroso evento che ci ha colpiti profondamente”.
I ringraziamenti
"Desideriamo quindi ringraziare pubblicamente, dal più profondo del nostro cuore – è il messaggio dei genitori – tutti coloro che con le loro condoglianze sentite e sincere, hanno partecipato omaggiando l’ultimo saluto al nostro amato Dante la parrocchia di san Vincenzo Martire, don Franco, don Paolo e don Luigino e l’oratorio San Giovanni Bosco, il commissario prefettizio Fabio De Fanti e tutta l’amministrazione comunale, che ha voluto onorare il nostro Dante, inviando il gonfalone del Comune di Caronno Varesino e la presenza dei vigili urbani, non per ultimo proclamando il lutto cittadino per il giorno del commiato un ringraziamento a tutti i volontari, alla protezione civile, all’Associazione nazionale carabinieri e all’Arma dei carabinieri, al personale del 118 e ai vigili del fuoco, i ragazzi, gli insegnanti e le collaboratrici scolastiche della scuola Macchi di Caronno Varesino e dell’Isis J.M. Keynes di Gazzada Schianno, così come tutte le autorità intervenute. Chiediamo scusa – è la chiosa – anticipatamente se nel ringraziare di cuore tutti quanti qualcuno ci sia sfuggito. La famiglia del piccolo Dante Mercanti”.