Ancora una valanga in Valfurva: due sci-alpinisti salvi per miracolo

Un’altra slavina non lontana dal punto dove, solo pochi giorni fa, un muro di neve ha investito, uccidendo, un 24enne di Assago

Soccorso alpino (foto d'archivio)

Soccorso alpino (foto d'archivio)

Tanta paura e probabilmente altrettanta fortuna. Si potrebbe riassumere così l’episodio avvenuto nel pomeriggio in territorio comunale di Valfurva, in Alta Valtellina. Dopo la slavina che solo qualche giorno fa era costata la vita a Matteo Fornaciari, 24enne di Assago, la montagna torna a incutere terrore: uno sci-alpinista è stato investito da una valanga mentre scendeva dal Palon de la Mare, a quasi 3000 metri d'altezza.  È stato soccorso, riportando solo una lieve ferita a una gamba. È un francese di 52 anni, per fortuna colpito solo in parte dalla massa di neve.

Era assieme a un connazionale rimasto illeso. I due sono stati assistiti tempestivamente dai militari del Sagf-Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Bormio intervenuti con i soccorritori della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, Stazione di Valfurva.

"Aveva traumi a un ginocchio e, immobilizzato nella neve, non riusciva più a scendere. È stato trasportato con l'elicottero all'ospedale di Sondalo”, hanno spiegato i soccorritori.

Lo scaricamento della slavina si è verificato durante il cambio di pendenza e ha coinvolto entrambi gli sportivi francesi: quello che non è stato travolto ha dato l'allarme indicando il luogo, che non è molto distante da quello dove pochi giorni fa ha perso la vita lo studente 24enne di Assago.