Valfurva (Sondrio), 25 aprile 2024 – Un gruppo di escursionisti è rimasto coinvolto in un incidente in montagna nel territorio di Valfurva in Valtellina. Poco prima delle 15 di oggi, giovedì 25 aprile, una valanga si è staccata nella zona del Cevedale nei pressi della cresta dove sorge il bivacco Giancarlo Colombo sul Col de la Mare. Il bilancio finale è drammatico: un escursionista di 26 anni è morto, salvo per miracolo il fratello, anche lui travolto dalla massa di neve. La vittima abitava ad Assago, in provincia di Milano
Secondo quanto ricostruito l’escursionista che ha perso la vita faceva parte di un gruppo di nove persone, tutte italiane. Stando ai primi accertamenti cinque membri del gruppo sono scesi da un versante, altri quattro invece dalla normale via della Punta Cevedale, a 3.350 metri. Improvvisamente si è staccata la valanga. Secondo una prima ricostruzione, a causarla potrebbe essere stata la stessa vittima che si è staccata dal gruppo dei quattro.
Uno degli altri escursionisti travolti è riuscito a liberarsi dalla coltre bianca e ha dato l’allarme cercando subito il compagno con l’apparecchiatura Artva che permette di individuare il segnale di chi viene seppellito dalla neve. Ma il 26enne non ce l’ha fatta. Sul posto sono operativi i tecnici del Soccorso alpino della Guardia di Finanza, del Corpo nazionale del soccorso alpino, col supporto di Elisondrio ed Elibolzano.
I soccorritori, una volta giunti sul luogo della tragedia, hanno trovato il giovane escursionista ormai privo di vita sotto la massa di neve. A recuperare il corpo sono stati insieme i soccorritori e i compagni.
Gli elicotteri di Elisondrio e Elibolzano hanno riportato alla base le squadre, dopo aver recuperato il corpo della vittima. La Procura di Sondrio, informata del drammatico incidente, ha affidato le indagini ai militari del Sagf di Bormio. La salma è stata portata all’ospedale di Sondalo e lunedì sarà eseguita l’ispezione cadaverica e il riconoscimento da parte dei parenti.