FULVIO DOMENICO D'ERI
Cronaca

Rotonda Sassella. Il caso finisce in parlamento

La rotonda della Sassella, una delle opere olimpiche, finisce in parlamento. Dopo il parere negativo della Soprintendenza sul progetto...

La rotonda della Sassella, una delle opere olimpiche, finisce in parlamento. Dopo il parere negativo della Soprintendenza sul progetto...

La rotonda della Sassella, una delle opere olimpiche, finisce in parlamento. Dopo il parere negativo della Soprintendenza sul progetto...

La rotonda della Sassella, una delle opere olimpiche, finisce in parlamento. Dopo il parere negativo della Soprintendenza sul progetto del nuovo svincolo della Strada Statale 38 in località Sassella, a Sondrio, la deputata del partito democratico, Silvia Roggiani, ha presentato ieri un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’atto è stato predisposto in stretta sinergia con la segreteria provinciale del Pd di Sondrio che chiede una revisione dell’opera in chiave più sostenibile.

Il segretario provinciale del Pd di Sondrio, Michele Iannotti, capogruppo in consiglio comunale nel capoluogo, sottolinea l’urgenza di un cambio di rotta. "Lo svincolo della Sassella è un’infrastruttura necessaria, perché risponde a una criticità reale di traffico che incide quotidianamente sulla vita dei cittadini – dice Iannotti –. Ma è fondamentale che il progetto sia adeguato alla complessità del contesto: servono funzionalità, sostenibilità e integrazione paesaggistica".

A evidenziare ulteriori criticità è Pierluigi Morelli, responsabile provinciale Infrastrutture e Ambiente del Pd, nonché consigliere comunale a Sondrio. "Le osservazioni della Soprintendenza sono precise e ben motivate: mancano valutazioni su soluzioni alternative, su aree già compromesse o urbanizzate, e resta forte l’impatto sull’ambiente".

L’attenzione va posta anche sull’intero sistema viabilistico. "Un’opera efficace deve tener conto del nodo viario nella sua interezza – conclude Iannotti -. Senza intervenire anche sulla rotatoria situata più avanti, a Castione Andevenno si rischia di spostare il problema anziché risolverlo".

F.D’E.