La rissa tra tifosi del Como della Sampdoria a Villa di Tirano del luglio scorso
Sondrio, 30 agosto 2023 - Dal questore di Sondrio arrivano altri 4 Daspo (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) per una durata che va dai 2 ai 10 anni, nei confronti di altrettanti tifosi sampdoriani, noti all'autorità per i reati di rissa e porto abusivo di oggetti atti a offendere.
Lo scontro
I provvedimenti si riferiscono alla rissa fra tifosi del 16 luglio scorso quando all’esterno di una paninoteca di Villa di Tirano che si affaccia sulla Statale 38, si erano affrontati stati 40-50 tifosi, di Sampdoria (in ritiro a Livigno) e del Como (a Bormio).
Sempre per gli stessi fatti, erano stati già identificati e denunciati altri quattro tifosi comaschi, appartenenti al gruppo ultras “Maledetta Gioventù”, nei confronti dei quali il Questore di Sondrio aveva emesso altrettanti provvedimenti di Daspo in data 24 luglio per i primi tre e in data 1 agosto per il quarto.
L’indagine
L’attività investigativa condotta dalla Digos ha permesso di identificare i quattro soggetti, dell’età compresa tra i 23 e 36 anni, tutti residenti nella provincia di Genova e affiliati al gruppo organizzato Ultras Tito Cucchiaroni, alcuni dei quali già destinatari di analoghi provvedimenti tuttora in corso di validità, emessi dal questore di Genova a seguito di episodi di violenza che si sono verificati in concomitanza di partite di calcio che si sono disputate lo stadio Ferraris di Genova.
Ai due considerati recidivi, poiché già sottoposti allo stesso provvedimento, è stato prescritto l'obbligo di firma all'autorità di polizia in concomitanza degli incontri di calcio disputati dalla società Sampdoria, rispettivamente per la durata di 5 e 2 anni. Con questi ultimi quattro provvedimenti, sale a otto il numero totale dei Daspo emessi dal questore di Sondrio in relazione ai fatti succitati: quattro a tifosi comaschi, due dei quali con obbligo di presentazione e di firma innanzi all’Autorità di polizia per la durata di due anni, e quattro a tifosi doriani, due dei quali con obbligo di firma.