Niente captazione al lago Bianco. L’amministrazione comunale di Valfurva guidata dal sindaco Luca Bellotti, dopo un proficuo dialogo con i rappresentanti di Legambiente e dopo un’attenta valutazione, ha deciso: l’opera per prelevare l’acqua dal lago Bianco, uno dei più belli e caratteristici della zona e per molti dell’intero arco alpino posto nel Parco Nazionale dello Stelvio, per alimentare ulteriormente l’impianto di innevamento artificiale della pista di fondo di S. Caterina , non si farà. I lavori non proseguiranno.
E questa decisione è stata presa dall’amministrazione comunale di Valfurva, dopo un’analisi a 360° e pur avendo avuto il via libera, un mesetto fa, dall’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). Tante le voce di associazioni e singoli cittadini che si erano levate per protestare contro la decisioni di aprire un cantiere al lago Bianco. Tra queste, la più forte, probabilmente, è stata quella del comitato spontaneo “Salviamo il Lago Bianco” che, dopo aver manifestato in più occasioni il suo dissenso convogliando in quota a settembre oltre 300 persone per una camminata di protesta, ha poi portato la questione fino a Bruxelles.
“Quando è arrivato l’ok dell’Ispra – dice il sindaco di Valfurva Luca Bellotti – avevo detto che avremmo comunque valutato attentamente la situazione e poi avremmo deciso se proseguire o meno coi lavori di captazione dal Lago Bianco. E così è stato. Abbiamo avuto un proficuo dialogo, coi giusti toni, con Legambiente e, dopo aver valutato pro e contro, abbiamo deciso di non procedere con la captazione dell’acqua dal Lago Bianco".
Il comune di Valfurva, ora, come da verbale di giunta del 26 aprile 2024 "attraverso un atto amministrativo definitivo, di porre fine ai lavori al Lago Bianco e di chiedere al Parco dello Stelvio la collaborazione per individuare la soluzione ottimale per il ripristino dello stato del luogo ante intervento". Questo comporterà l’approvazione di un addendum, tecnicamente un allegato a un contratto iniziale che aggiunge dettagli, alla convenzione, stipulata nel 2019 tra il comune di Valfurva e la SCI (S. Caterina Impianti) per l’utilizzo razionale delle acque e delle opere necessarie per la produzione della neve artificiale della pista di sci di fondo "Valtellina" e delle piste da sci di discesa dell’intera ski area di S. Caterina.