
I funerali di Gianfranco Colzani (Nat.P.)
Morbegno, 12 luglio 2016 - "Un taglio così lascia una ferita dura da rimarginarsi. Serve tempo per gridare la propria rabbia, per tornare ad amare e lasciarsi amare. Ieri sera mi è stato chiesto: “Riusciremo a superare tutto questo?“. Dovrete abituarvi a essere figli e moglie in maniera diversa, ma non meno vera. Dovrete imparare a guardare la vita con uno sguardo diverso. Quando le cose non vanno per il verso giusto, la vita con le sue prove e sofferenze ti sta insegnando tanto». Così don Andrea Salandi, arciprete di Morbegno, affiancato dai vicari don Andrea Mombelli e don Alberto Dolani, ha iniziato l’omelia per i funerali di Gianfranco Colzani, 52enne morbegnese morto sabato scorso, cadendo nei boschi Val Bomino (Bema).
La funzione religiosa si è svolta ieri pomeriggio nel santuario dell’Assunta di Morbegno. Presenti, oltre ai parenti più stretti, la moglie Gabriella Alberti e i figli Luca e Beatrice, tanti amici e conoscenti, ma soprattutto molti rappresentanti del mondo sportivo, in quanto Colzani era stato fino al 2004 presidente sella sezione sondriese degli arbitri di calcio. Di lui ne parla con affetto Flavio Oregioni, attuale presidente della Comunità montana Valchiavenna e arbitro di calcio.
«L’ho conosciuto nel mio primo anno di arbitraggio - lo ricorda - una persona capace, competente, affabile, semplice e uomo di ottima compagnia. Un vero peccato la sua perdita, sia come genitore che come uomo di sport». Anche Luca Della Bitta, presidente della Provincia, lo ricorda come «una persona fantastica alla guida della sezione arbitri di calcio. Conoscerlo è stata una splendida occasione per trascorrere con lui parte della mia vita». Al termine della funzione religiosa, il feretro è stato tumulato nel cimitero di San Martino. E’ casuale, ma a Verceia domenica prossima è previsto un torneo di calcio a cinque tra squadre formate da arbitri di calcio provenienti da Lombardia, Piemonte e Liguria. Rischiava di essere sospeso per la disgrazia, invece potrebbe diventare alla memoria di una persona amata.