FULVIO D’ERI
Cronaca

La difesa dell’ambiente a scuola: l’esploratore Alex Bellini sale in cattedra a Sondrio e racconta chi sono “i custodi dell’acqua”

L’avventuriero di Aprica: “Dobbiamo immaginare un futuro più giusto e sostenibile per la nostra valle”

Testimonial del progetto educativo è Alex Bellini (primo a sinistra) Partecipano anche il Parco nazionale dello Stelvio, Coldiretti e Consorzio vini

Testimonial del progetto educativo è Alex Bellini (primo a sinistra) Partecipano anche il Parco nazionale dello Stelvio, Coldiretti e Consorzio vini

Sondrio, 8 agosto 2025 – Alex Bellini lancia il progetto “I custodi dell’acqua”. È stato infatti presentato ufficialmente, presso la Sala Sozzani della Provincia di Sondrio, il progetto educativo promosso da palazzo Muzio in collaborazione con The 5th Element Srl società benefit e il noto esploratore e avventuriero valtellinese Bellini. Il progetto mira a coinvolgere tutti gli studenti delle classi quarte delle scuole secondarie di secondo grado del territorio, con l’obiettivo di stimolare una riflessione attiva e propositiva sul valore dell’acqua e sulla sua gestione in un contesto montano come quello valtellinese. 

Chi ci sarà 

Il percorso, articolato in quattro fasi (esplorazione, consapevolezza, attuazione e ritorno), prevede incontri con stakeholder locali, individuati come i “Custodi dell’acqua”, laboratori didattici, hackathon territoriali e un grande evento finale con la presentazione pubblica delle proposte elaborate dagli studenti. I custodi dell’acqua sono: Sandro Bambini, (presidente provinciale Coldiretti), Siro Buzzetti (produttore vitivinicolo), Franco Claretti (direttore Parco Nazionale dello Stelvio), Luca Dotti, A2A, Valeriano Giacomelli (Società Impianti Bormio), Davide Menegola (presidente Provincia di Sondrio), Mamete Prevostini (presidente del Consorzio vini di Valtellina), Andrea Portolani, (direttore generale di Secam), Massimo Sertori (assessore agli Enti locali, montagna, risorse energetiche, utilizzo risorsa idrica di Regione Lombardia), Silvia Scieghi (Bio distretto della Valtellina), Mario Vannuccini (Guida alpina). 

"Prendiamoci cura del territorio” 

Ad aprire i lavori, il presidente della Provincia Menegola. “I Custodi dell’acqua è molto più di un progetto scolastico: è un invito a prendersi cura del territorio, ad ascoltare le sue voci. In un momento storico in cui l’acqua è sempre più al centro di emergenze e conflitti, restituire ai giovani la possibilità di immaginarne il futuro in una chiave diversa, più sostenibile, nel suo più ampio significato, vuol dire riconoscerne il valore educativo e sociale”. 

Uno scorcio di Bormio, perla della Valtellina
Uno scorcio di Bormio, perla della Valtellina

Bellini, testimonial e promotore del progetto ha spiegato: “Da esploratore ho imparato che per comprendere davvero un luogo non basta attraversarlo: bisogna fermarsi ad ascoltarlo. I Custodi dell’acqua è un progetto che nasce da questo principio: un invito a rallentare, osservare e prendersi cura della risorsa più preziosa che abbiamo. È un esercizio collettivo di consapevolezza e cittadinanza attiva, per accompagnare i giovani a immaginare un futuro più giusto e sostenibile”.