Agriturismo devastato dalle fiamme, danni ingenti

Un incendio di vaste proporzioni ha interessato nel primo pomeriggio di ieri l’agriturismo Da Alberta in via Dosso Rigoletto a Teglio. Ad essere divorati dalle fiamme sono stati il fienile, la legnaia e il deposito dei mezzi agricoli del complesso che porta il nome della titolare. Non ci sono stati feriti o intossicati in modo grave, anche perché ieri era il giorno di chiusura della struttura, ma lo choc di chi ha assistito impotente alla terribile scena e i danni sono assai ingenti. Consistente il dispiegamento di forze e mezzi dei Vigili del Fuoco che sono accorsi sul luogo dell’incendio. Presenti tre autobotti, l’autoscala e tre squadre di Vigili del Fuoco, i permanenti di Sondrio e Morbegno, i volontari di Tirano e di Ponte in Valtellina per un totale di una trentina di persone impegnate per ore nel tentativo di spegnere il fuoco. Sul posto anche i Carabinieri e personale del Nucleo investigativo antincendio dei Vigili del Fuoco cui spetterà appurare che cosa abbia scatenato il devastante rogo. L’ipotesi più probabile sembrerebbe quella di un corto circuito: di certo la vicinanza di mezzi agricoli, fieno e legna ha costituito lo scenario per così dire "ideale" per far sì che l’incendio raggiungesse in brevissimo tempo proporzioni preoccupanti. Alto anche il rischio che potesse interessare anche la vegetazione circostante. A Teglio ancora ieri in serata erano in funzione le squadre movimento terra impegnate nello smassamento, per evitare che da qualche focolaio non spento del tutto riprendesse vita il rogo che ha irreparabilmente rovinato l’estate dell’agriturismo, meta conosciuta e molto frequentata per la cordialità dei gestori, Alberta e la figlia in primis che sta in sala, e per l’abbondanza e la qualità delle pietanze proposte, in primis i pizzoccheri nella preparazione dei quali la proprietaria è considerata - da decenni - una autentica e impareggiabile regina. I Vigili del Fuoco ieri nelle stesse ore del maxi-incendio dell’agriturismo sono dovuti intervenire anche alla Bermec di Talamona, azienda specializzata in lavorazioni meccaniche di precisione. Qui a prendere fuoco è stato un container e le operazioni di spegnimento sono state dunque più rapide e, soprattutto, circoscritte e meno complicate. S.B.