STEFANO ZANETTE
Cronaca

Fanno esplodere il Bancomat di Vellezzo Bellini e lo svuotano: in fuga coi sacchi pieni di denaro

Ladri in azione con la tecnica della “marmotta” in piena notte. Bersagliata la filiale della Bcc alla frazione Giovenzano

Il Bancomat finito nel mirino si trovava alla frazione Giovenzana (immagine di repertorio)

Il Bancomat finito nel mirino si trovava alla frazione Giovenzana (immagine di repertorio)

Vellezzo Bellini (Pavia), 30 luglio 2025 – Un altro assalto notturno ai danni di uno sportello automatico. Erano circa le 4.30 di oggi, mercoledì 30 luglio, quando è stato fatto esplodere il bancomat della Banca Credito Cooperativo - Cassa Rurale ed Artigiana di Binasco, alla filiale in via Partigiani di Vellezzo Bellini, alla frazione Giovenzano.

Gli ignoti malviventi hanno usato l'ormai consueta tecnica della “marmotta”, il dispositivo detto così per la “coda piatta”, usata per introdurre esplosivo attraverso la fessura per l'erogazione dei soldi degli sportelli automatici. L'esplosione ha raggiunto l'obiettivo di far proiettare all'esterno la cassa con i soldi in contanti, che i ladri hanno così potuto portare via, per un valore del bottino che deve ancora essere quantificato. 

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La fuga  

Un colpo messo a segno in pochi minuti, da una banda che pare specializzata in simili azioni esplosive, riuscita a far perdere le proprie tracce prima che sul posto potessero arrivare le forze dell'ordine. L'allarme è stato immediato, ma quando in via Partigiani sono arrivati i carabinieri, del Radiomobile della Compagnia di Pavia, hanno trovato solo i resti dell'esplosione, mentre i responsabili si erano già allontanati.  

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Sagome vestite di scuro 

Come sempre per simili episodi sono stati acquisiti i filmati registrati dalle telecamere della videosorveglianza, che non hanno alcun effetto deterrente: i malviventi agiscono a volto coperto per non essere riconoscibili e le immagini mostrano così solo le sagome vestite di scuro che in pochi istanti arrivano, introducono l'esplosivo, si allontanano di alcuni passi, tornano a prendere il bottino e fuggono sulla stessa auto sulla quale erano arrivati. L'ultimo colpo simile in provincia di Pavia era stato messo a segno lo scorso 16 luglio a Miradolo Terme, sempre verso le 4 di notte, ai danni della Banca Centropadana Credito Cooperativo, in piazza IV Novembre.