
Colpo al bancomat
Milano, 26 maggio 2025 – Con un'auto rubata poco prima, hanno fatto esplodere uno sportello bancomat e prelevato 16mila euro. Appena quindici minuti più tardi, alle 2.30 di domenica, i tre – italiani di 16, 38 e 42 anni - sono stati arrestati al confine tra Milano e Cesano Boscone per furto aggravato, possesso di esplosivi e ricettazione dai carabinieri della compagnia di Corsico, al termine di un servizio preventivo volto a contrastare i furti presso gli sportelli bancomat.
Secondo quanto ricostruito il trio, a bordo di un auto di grossa cilindrata, rubata poco prima a Cesano Boscone, grazie all'utilizzo di esplosivo erano riusciti a forzare il bancomat della filiale del Banco di Desio a Magenta, posizionato all’altezza di via Mazzini. Ingente il bottino: circa 16.000 euro.

Nelle successive perquisizioni domiciliari, sono state rinvenute altre banconote bruciate in corso di quantificazione, 44 candelotti di esplosivo, vari arnesi atti allo scasso e un manoscritto contenente ricette chimiche per la realizzazione artigianale dell'ordigno esplosivo. Gli arrestati maggiorenni sono stati portati a San Vittore a Milano invece il minorenne è stato accompagnato all'Istituto penale per minori Cesare Beccaria a disposizione delle Autorità Giudiziarie.
Poche settimane fa, i Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, hanno tratto in arresto in flagranza dei reati in materia di disposizione per il controllo delle armi (illecita detenzione di materiale esplosivo) quattro italiani tra i 18 e 28 anni, tutti con precedenti, trovati in possesso di 62 candelotti contenenti sostanza esplosiva non di libera vendita, strumenti da scasso, passamontagna e materiale per la preparazioni di ordigni esplosivi artigianali.