
Noemi Dellabianca, una vita spezzata a 14 anni a causa di un terribile incidente in motorino
Corvino San Quirico (Pavia), 24 luglio 2025 – Le sue condizioni erano gravi ma non tali da far presagire una simile, tragica conclusione. Si è spenta mercoledì mattina al Niguarda di Milano Noemi Dellabianca, la ragazza di 14 anni di Pietra de’ Giorgi rimasta coinvolta nel grave incidente stradale avvenuto lunedì pomeriggio a Fumo, frazione di Corvino San Quirico nell’Oltrepò Pavese. La giovane viaggiava come passeggera sullo scooter condotto da un amico sedicenne quando il mezzo si è scontrato frontalmente con un’automobile.
I soccorsi e il ricovero
L’impatto, verificatosi nel primo pomeriggio del 21 luglio, è stato devastante. Entrambi i ragazzi sono stati proiettati violentemente sull’asfalto dopo l’urto. Le condizioni della quattordicenne si sono rivelate critiche fin dai primi momenti ed era stata trasportata d’urgenza nel reparto di terapia intensiva del Niguarda. Aveva subito la frattura bilaterale dei femori che aveva reso necessario un complesso intervento chirurgico, ma sarebbero sorte complicanze post-operatorie: Noemi è entrata in coma, senza più riprendersi fino al decesso.

Anche il giovane conducente ha riportato lesioni significative ed è stato ricoverato presso l’ospedale di Voghera, ma fortunatamente le sue condizioni non hanno mai destato particolare preoccupazione rispetto a quelle della coetanea. La dinamica dell’incidente rimane ancora da chiarire completamente.
Rilievi e indagini
Gli agenti della polizia locale di Casteggio, giunti immediatamente sul luogo del sinistro, hanno condotto accertamenti approfonditi per ricostruire l’esatta sequenza degli eventi che ha portato alla tragedia. Gli investigatori dovranno stabilire le eventuali responsabilità e le cause che hanno determinato lo scontro tra il motorino e l’automobile.

Un paese in lutto
La notizia ha profondamente colpito la comunità di Pietra de’ Giorgi, comune di circa 800 abitanti di dove la famiglia della vittima è conosciuta. Era figlia di Davide Romeo Dellabianca, un imprenditore vitivinicolo di Pietra De Giorgi, molto noto in Oltrepò anche per la sua attività politica. E, beffa nell’atroce dolore che l’ha colpito, gli è stata rubata l’auto fuori dal Niguarda dove l’aveva parcheggiata, dopo essere arrivato di corsa al capezzale della figlia. È stato lui stesso a denunciarlo, alcune ore prima della notizia della morte della ragazza. "Ciao amici – le parole pubblicate sui canali social – oggi mi hanno rubato questa auto nel parcheggio dell’ospedale Niguarda. Per favore fate girare spero di ritrovarla”.