MANUELA MARZIANI
Cronaca

“Palazzine troppo alte”. È protesta a Pavia: i residenti invitano il sindaco a Borgo Ticino

Edifici alti cinque piani inseriti in un contesto di villette e case che ne hanno al massimo tre e cantieri

I residenti hanno incontrato il sindaco Michele Lissia

I residenti hanno incontrato il sindaco Michele Lissia

Palazzi alti cinque piani inseriti in un contesto di villette e case che ne hanno al massimo tre e cantieri. Troppi cantieri. I residenti in via Ca’ Bella hanno contattato il sindaco Michele Lissia e lo hanno invitato ad andare in Borgo Ticino per vedere con i propri occhi le dimensioni esorbitanti che hanno le nuove palazzine rispetto al resto del quartiere.

Anche perché si sta facendo difficile la convivenza tra i residenti e chi sta costruendo le palazzine. Prima coloro che vivono nella via e in quelle limitrofe hanno lamentato i continui rumori causati dai mezzi pesanti che transitano in strade strette danneggiandone il manto, poi un ponteggio o qualcosa che era agganciato a una gru è caduto su un’auto creando un danno enorme. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e ha convinto i residenti a chiedere l’intervento del primo cittadino.

"Chi vive nel quartiere – ha sottolineato Lissia – sostiene che nei cantieri ci siano problemi di sicurezza sul lavoro. È un tema che approfondiremo". Ma il Borgo Ticino vuole attenzione per quanto riguarda la viabilità e i parcheggi destinati ai residenti, manutenzione delle strade, fognature e, soprattutto, sulle scelte urbanistiche del futuro.

"Le nuove costruzioni che sono conformi al piano di governo del territorio – ha aggiunto il sindaco – eccedono molto rispetto alle case finora costruite nel quartiere". È la zona più caratteristica di Pavia, una piccola città nella città e i residenti vorrebbero fosse sempre più bella e attrattiva in modo che i riflettori si posino sul Borgo Ticino non solo quando il fiume rompe gli argini e raggiunge via Milazzo, ma sempre. Per questo intendono predisporre per l’amministrazione un dettagliato reportage dello stato d’arte ed elaborare una proposta sulla quale intervenire.

"Vorrebbero che le pareti di alcune case fossero abbellite con murales – ha proseguito Lissia –, dei fiori per rendere più gradevoli i balconi e le vie. Insomma chiedono un quartiere più bello. Prepareranno una proposta che consegneranno all’amministrazione e faremo tutto il possibile per realizzarla".