M.M.
Cronaca

Sara Manstretta e Claudio Marchesi morti in un incidente: gli amici raccolgono fondi per l’Associazione sclerosi multipla

La donna aveva scoperto di avere una forma di Sla, ma aveva trovato una cura innovativa che aveva rallentato il corso della malattia. Il destino, però, ci ha messo lo zampino

Sara Manstretta e Caludio Marchesi morti in un incidente

Sara Manstretta e Caludio Marchesi morti in un incidente

Pavia – Otto anni fa Sara Manstretta ha scoperto di avere una forma di Sla. Allora aveva 39 anni. Il marito Claudio Marchesi, con il quale aveva sempre un progetto e condivideva tutto, soprattutto i momenti difficili, le era stato accanto. Insieme hanno cercato cure, cambiato terapie finché non hanno trovato quella innovativa che sembrava dare le risposte migliori. Da un po’ di tempo, infatti, la malattia aveva rallentato il suo corso. Ma il destino ci ha messo lo zampino. Il 13 agosto, mentre stavano andando al pub con la loro Vespa hanno avuto un incidente. Una persona sull’altra corsia si è sentita male e i due coniugi sono morti in un attimo.

Per ricordarli, gli amici con i quali si vedevano al pub e facevano le vacanze hanno organizzato una raccolta fondi da devolvere all’Aism sezione di Pavia. In poche ore sono state una sessantina le donazioni arrivate per un totale di oltre 2mila euro, ma l’obiettivo è raggiungere i 5mila e c’è tempo 130 giorni per ottenerli.

"Il dolore ce lo teniamo, il vuoto anche – spiegano i promotori della raccolta –, ma il ricordo passa anche nell’aiutare la ricerca che ha aiutato i nostri amici a vivere meglio gli ultimi anni. Il nostro ricordo serva a creare altri ricordi". Sara e Claudio vengono descritte come due persone generose, attente, allegre, vitali. "Non perdevano un’occasione per condividere o per aiutare - proseguono gli amici -, sempre i primi a esporsi, sempre i primi a organizzare. Erano persone speciali che si amavano tanto, impegnate nel volontariato e nelle associazioni della nostra città".ì