MANUELA MARZIANI
Cronaca

Sindaco e cittadini sentinelle, a Linarolo scatta il blitz antidroga dei carabinieri

Pavia, dieci perquisizioni e sequestri nelle campagne circostanti. Un marocchino arrestato a Pieve Porto Morone dopo un inseguimento

Una delle numerose operazioni antidroga messe in atto dai militari dell'Arma

Una delle numerose operazioni antidroga messe in atto dai militari dell'Arma

Linarolo (Pavia), 15 maggio 2025 – Controlli dei carabinieri nelle campagne che circondano Linarolo per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Martedì i carabinieri del Nor – sezione operativa di Pavia unitamente a quelli della stazione di Belgioioso hanno proseguito le attività di controllo delle aree rurali di Linarolo al fine di reprimere lo spaccio nelle zone più isolate in cui non sorgono abitazioni. 

Il sequestro 

I militari hanno effettuato dieci perquisizioni personali e veicolari a carico di acquirenti. Inoltre, sono stati sequestrati amministrativamente 1,8 grammi di hashish e 1,2 di cocaina. Quattro consumatori sono stati segnalati alla prefettura di Pavia e sono state ritirate tre patenti di guida perché gli autisti sono stati trovati in possesso di stupefacenti alla guida di veicoli. Otto contravvenzioni per violazioni alle norme del codice della strada sono state elevate e sequestrati due veicoli privi di copertura assicurativa. 

A Pieve Porto Morone 

I controlli si inseriscono nel più ampio impegno operativo che l’Arma dei carabinieri sta sostenendo da mesi per contrastare lo spaccio nelle campagne. In particolare, l’area interessata è stata oggetto di segnalazione da parte dei cittadini e del sindaco Paolo Mario Fraschini preoccupati perché il paese, che un tempo era tranquillo ultimamente si è trasformato in un luogo di spaccio. E martedì mattina un 23enne di nazionalità marocchina è stato arrestato anche vicino al parcheggio del Carrefour di Pieve Porto Morone. G.O., alla vista dei carabinieri di Chignolo Po e della Compagnia di Stradella che erano arrivati per il controllo di un’auto sospetta. Alla vista dei militari il giovane residente a Garbagnate Milanese, pregiudicato per reati di spaccio, è sceso dall’auto e si è dato alla fuga. 

L’arresto 

Dopo un breve inseguimento e una colluttazione, i carabinieri lo hanno raggiunto e bloccato con 5 grammi di cocaina, suddivisi in dosi, nonché materiale per pesatura, confezionamento dello stupefacente e denaro contante per 620 euro (nella foto). Il 23enne arrestato, al termine delle formalità, è stato portato nelle camere di sicurezza della caserma di Stradella, in attesa del rito direttissimo che si è tenuto ieri, a seguito del quale è stato convalidato l’arresto e applicata la misura dell’obbligo di dimora a Garbagnate Milanese.