MANUELA MARZIANI
Cronaca

Droga in auto. Imprenditore in carcere

Su disposizione della procura della Repubblica di Pavia è stato arrestato nei giorni scorsi un uomo di nazionalità marocchina, residente...

Su disposizione della procura della Repubblica di Pavia è stato arrestato nei giorni scorsi un uomo di nazionalità marocchina, residente...

Su disposizione della procura della Repubblica di Pavia è stato arrestato nei giorni scorsi un uomo di nazionalità marocchina, residente...

Su disposizione della procura della Repubblica di Pavia è stato arrestato nei giorni scorsi un uomo di nazionalità marocchina, residente in Italia, trovato con 24 chilogrammi di cocaina, 9 grammi di hashish, strumenti e materiale per il confezionamento dello stupefacente in dosi. L’intervento della guardia di finanza di Lecco, iniziato in tarda serata nell’ambito di un controllo effettuato su una strada in provincia di Milano, ha consentito inizialmente di accertare come l’uomo, che dallo scorso anno è imprenditore operante nel settore del commercio di autovetture, con numerosi precedenti per reati legati al traffico degli stupefacenti, detenesse nel vano poggia piedi del sedile anteriore della propria auto una busta contenente poco meno di 6 chilogrammi di cocaina suddivisa in 5 panetti sottovuoto. La perquisizione, estesa al domicilio dell’uomo ubicato nel milanese, permetteva di rinvenire ulteriori 18 chilogrammi di cocaina e 9 grammi di hashish occultati in un un vano ricavato al di sotto della vasca da bagno dell’appartamento. Nell’immobile venivano, inoltre, sequestrati strumenti e materiale per il confezionamento dello stupefacente in dosi, 3mila euro in contanti e numerosi dispositivi smartphone in uso al soggetto che saranno sottoposti ad attenta analisi al fine di ricostruire l’attività di spaccio e individuare l’organizzazione che ha fornito lo stupefacente. Le Fiamme gialle hanno proceduto anche al sequestro di due autovetture nella disponibilità del fermato, di cui una modificata con l’installazione di un doppiofondo artigianale ricavato nel paraurti posteriore. L’uomo è stato trasferito nella casa circondariale di Torre del gallo a Pavia e l’arresto convalidato dal giudice per le indagini preliminari. M.M.