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Robbio, giro internazionale di droga da 350mila euro a settimana: cinque arresti

L'operazione "Boss Rest" dei carabinieri decapita un’organizzazione che smerciava cocaina e hashish in diverse regioni, utilizzando auto a noleggio per incontrarsi coi corrieri nelle campagne pavesi

Robbio, giro internazionale di droga da 350mila euro a settimana: cinque arresti

Robbio (Pavia), 1 luglio 2025 – Utilizzavano auto di grossa cilindrata, rigorosamente noleggiate che cambiavano al massimo ogni 15 giorni, per incontrarsi con i corrieri internazionali che li rifornivano, provenienti principalmente dalla Francia, e poi rifornire a loro volta i grossisti che piazzavano lo stupefacente in diverse regioni italiane tra cui Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Toscana e Abruzzo per un giro di circa 30 chili di cocaina alla settimana e un guadagno netto di 350mila euro.

I carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Vigevano hanno dato esecuzione a un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Pavia, a carico di cinque soggetti, quattro magrebini e un italiano di età compresa tra i 22 e i 36 anni, tutti residenti a Robbio, accusati di acquisto, detenzione e vendita di ingenti quantitativi di droga, in particolare cocaina.

L’operazione denominata “Boss Rent” è partita dal ritrovamento di un chilo di cocaina abbandonato da alcuni stranieri, che viaggiavano a bordo di un’auto noleggiata, e che si erano dati alla fuga alla vista dei militari. Le prime indagini avevano portato a un marocchino di 45 anni e da lui a scoprire il traffico di droga. La banda non disdegnava, oltre alla cocaina, anche di piazzare l’hashish. La droga che non veniva piazzata immediatamente veniva nascosta in buche ricavate nelle campagne attorno a Robbio, nelle quali veniva custodita per non più di 24 ore.

In una circostanza la banda aveva subito il furto di un chilo e mezzo di stupefacente e ne aveva individuato il responsabile poi oggetto di minacce e violenza. Per questo i cinque dovranno rispondere anche di estorsione aggravata. Nel corso dell’operazione i militari hanno recuperato 23 chili di eroina, 71 mila euro e 5 mila franchi svizzeri, tre auto e numerosi telefoni cellulari.