
Dimissioni di massa a Battuda dove sei dei dieci consiglieri comunali hanno rinunciato alla carica elettiva facendo cadere la Giunta...
Dimissioni di massa a Battuda dove sei dei dieci consiglieri comunali hanno rinunciato alla carica elettiva facendo cadere la Giunta guidata dal sindaco Luigi Santagostini. Di conseguenza il prefetto di Pavia Francesca De Carlini, ieri, ha disposto la sospensione dell’organo consiliare di quel Comune. Con la sospensione sono state avviate le procedure per lo scioglimento del Consiglio comunale. Il prefetto ha inoltre disposto, nelle more del decreto di scioglimento da parte del presidente della Repubblica, la nomina del Capo di gabinetto della Prefettura, viceprefetto Cecilia Nardelli, quale commissario per la provvisoria gestione dell’ente. Eletto nella lista civica “La scelta Battuda continuità ed esperienza“, il primo cittadino di Battuda era tornato in municipio l’anno scorso. Nato 66 anni fa, libero professionista nel settore della sicurezza antincendio, Santagostini guidava dal 2009 il paese che ha 670 abitanti e si occupava ad interim del servizio tecnico e del servizio amministrativo finanziario. "II servizio amministrativo-finanziario si è caratterizzato ad oggi dalle dimissioni di due dipendenti a tempo pieno e indeterminato nel corso del 2024 - aveva sostenuto Santagostini nella sua relazione di inizio mandato –. In entrambi i servizi si sconta la mancanza di risorse economiche e umane". M.M.