
I militari della Guardia di finanza di Lecco hanno arrestato un corriere all’ingrosso della droga: è un marocchino di 50 anni che abita a Lacchiarella
Sei chili di cocaina purissima in auto, altri 18 nascosti in un doppiofondo sotto la vasca da bagno in casa. Al dettaglio, una volta tagliata, la droga avrebbe fruttato almeno 2,5 milioni. I militari della Guardia di finanza di Lecco hanno arrestato un corriere all’ingrosso della droga: è un marocchino di 50 anni che abita a Lacchiarella, a sud del Milanese, sul confine con la provincia di Pavia, all’apparenza un imprenditore che commercia auto, in realtà un narcotrafficante, con parecchi precedenti. Gli investigatori della Finanza lecchese lo stavano tenendo d’occhio nell’ambito di un’indagine ancora in corso sul traffico di grossi quantitativi di stupefacenti in arrivo dall’estero e destinati alle piazze di mezza Lombardia.
L’altra sera lo hanno intercettato in auto in strada. Viaggiava a bordo di una familiare: nel vano poggiapiedi del sedile anteriore c’era una busta in plastica con poco meno di 6 chili di coca suddivisi in cinque panetti sottovuoto. Durante la successiva perquisizione nella sua abitazione a Lacchiarella ne hanno trovati altri 18 in chili. Complessivamente aveva 24 chili di cocaina, più qualche decina di grammi di hashish. Sono stati sequestrati pure 3mila euro e decine di telefonini, che verranno sottoposti ad analisi tecniche. "Non ha opposto alcuna resistenza, non si aspettava che lo avremmo fermato – racconta il maggiore Onofrio Calabrese, comandante del Nucleo di Polizia economico finanziaria della Finanza di Lecco –. Non aveva nemmeno nascosto la droga. Si tratta di sostanza purissima, che presumiamo avrebbe poi consegnato ad grossisti, non a spacciatori al dettaglio". Ora il 50enne è in carcere a Pavia: il giudice per le indagini preliminari ne ha confermato l’arresto, ma le indagini proseguono.