
Pavia, cresciute del 13% le domande (1.343) e quasi la metà di italiani. Rigano: riconoscimento al lavoro di Edisu. Il rettore Svelto: autentica comunità.
È soprannominata la Oxford sul Ticino per la sua rete di collegi unica in Italia. Una prerogativa che piace agli studenti universitari e fa di Pavia una città campus. Lo hanno dimostrato le richieste di ammissione agli 11 collegi dell’Edisu (Ente per il diritto allo studio universitario) pavesi che si sono chiuse martedì con numeri record. Le domande sono state 1343, con un incremento del 13,9% rispetto all’anno passato. Da 5 anni si attestano attorno a una media di 1300: in dieci anni si sono quasi triplicate.
"Un risultato – spiega Francesco Rigano, presidente Edisu – che è un riconoscimento del gran lavoro di tutto l’ente per il diritto allo studio universitario. I collegi, quali luoghi di formazione crescita, davvero rappresentano la vocazione dell’Università di Pavia". Tra i numeri di quest’anno si nota innanzitutto un’alta percentuale di presenza femminile: 753 domande con un forte incremento (+21,4%) rispetto all’anno precedente. Si registra inoltre, in confronto con lo scorso anno accademico, un bilanciamento tra italiani e stranieri: 656 le domande degli studenti italiani (+19,5%) e 687 quelle degli studenti stranieri (+9% ). Confermato l’interesse per i percorsi di studio scientifico tecnologici con 516 domande complessive di cui 235 di studentesse.
La recente classifica del Censis ha ribadito il primato nazionale dell’Ateneo pavese per quanto riguarda il corso di laurea di medicina e chirurgia, giudicato il migliore d’Italia. E per la prima volta il sistema accademico italiano sperimenta in questo percorso il semestre filtro. Cresce anche in questo settore l’attrattiva di UniPv e della sua rete di servizi: i collegi Edisu registrano un forte aumento delle domande degli aspiranti studenti di medicina che salgono a 172 rispetto alle 112 dell’anno scorso. "Gli studenti a Pavia vivono in un’autentica comunità di apprendimento e formazione umana – spiega il rettore dell’Università di Pavia Francesco Svelto –. L’interesse sempre crescente per il sistema collegiale è il risultato dell’accelerazione data in questi anni all’identificazione della città come campus universitario allargato. Nel giro di pochi anni verranno rinnovate diverse strutture collegiali e sarà realizzato un nuovo collegio in pieno centro.Manuela Marziani