Travacò Siccomario, l’iniziativa “Noi con voi“ è promossa dalla Fondazione Danesino. Contributi anche degli universitari iscritti a Scienze del sistema nervoso e del comportamento.
Sono 12 gli anziani coinvolti in “Noi con voi” che si stanno cimentando con una serie di servizi a loro dedicati e organizzati grazie alla Fondazione Danesino. L’obiettivo è combattere la solitudine e l’abbandono utilizzando l’informatica, ovvero approcciando il mondo digitale grazie al personal computer fornito a ciascuno degli anziani coinvolti. La Fondazione si occuperà anche di programmare e gestire diverse attività a loro destinate e fruibili attraverso una piattaforma appositamente sviluppata per loro. Tutto si svolge nel più ampio ambito della co-progettazione rivolta a soggetti del terzo settore per definire e realizzare in partnership con il Comune di Pavia progetti per il bene comune. In particolare riguarda la gestione sperimentale di interventi, anche innovativi, a supporto della domiciliarità di persone anziane in stretta collaborazione con il Comune di Pavia e l’Associazione Vasi di creta. Si mira innanzitutto al coinvolgimento degli anziani.
Per loro sono previste attività stimolanti da svolgere da soli o in momenti di aggregazione e allo stesso tempo fornisce loro la possibilità di imparare il computer. A sviluppare una piattaforma informatica ad hoc, con caratteristiche che la rendessero facilmente accessibile, è stata la Società pavese di informatica grazie all’impegno dei giovani Andrea Varano e Michela Chinosi. La scelta di coinvolgerli, da parte della Fondazione Danesino, nasce dalla volontà di creare anche un ponte tra generazioni e offrire opportunità di lavoro e di inserimento in progetti sociali a giovani del territorio. Al progetto “Noi con voi” partecipa anche il dipartimento di Scienze del sistema nervoso e del comportamento dell’Università di Pavia, sezione di psicologia. La professoressa Elena Cavallini, insieme a un suo team di studenti potranno collegarsi periodicamente con i partecipanti per relazionarsi con loro, proporre attività e animare la discussione del gruppo degli anziani. Il team universitario potrà raccogliere così informazioni utili a migliorare ulteriormente la vita della terza età. Dopo questa prima fase sperimentale, la Fondazione Danesino amplierà l’offerta progettuale ad altri anziani che desiderino aderire.