La colomba pasquale che ha salvato Pavia dall’assedio: origini e ricetta dell’antico dolce

La leggenda narra che i pavesi si siano salvati dall’assedio longobardo grazie a un gesto di pace goloso e che oggi fa parte di tutte le tavole italiane

La colomba pasquale, dolce per eccellenza delle vacanze pasquali

La colomba pasquale, dolce per eccellenza delle vacanze pasquali

Pavia, 27 marzo 2024 – La leggenda narra che la colomba pasquale sulle nostre tavole da secoli abbia origini pavesi. Era la vigilia del giorno dedicato alla Resurrezione di Gesù del 572, quando re Alboino, sovrano dei Longobardi, dopo aver assediato Pavia per tre anni, riuscì ad occuparla.

I pavesi temevano il peggio, ma invece di lottare offrirono al sovrano e a tutti i soldati dei panetti a forma di colomba. Un gesto di pace che salvò la città dal saccheggio e che anzi regalò a Pavia il titolo di capitale del regno.

Secoli dopo a Pavia si continua a proporre la “Colomba di Alboino” che si differenzia dalla colomba pasquale perché non ha lo stampo e la lievitazione è differente. Arricchita con arancia candita e ghiaccia di zucchero a velo e mandorle, è molto morbida internamente. Il dolce che vuole ricordare quello apprezzato dal re longobardo, oggi come allora vuole essere portatore di pace.

Gli studi in occasione delle festività pasquali

L’Osservatorio medie piccole imprese di Confartigianato Lombardia in occasione delle festività pasquali ha pubblicato uno studio sui prodotti di pasticceria in Lombardia. La settimana di Pasqua come sempre registra un’elevata richiesta di prodotti della tradizione e in particolare di quelli del comparto dolciario, settore ad elevata vocazione artigianale tuttavia molto spesso non conosciamo cosa sta dietro a questo mondo che riveste un ruolo importante per la nostra economia.

In Lombardia oltre 6mila pasticcerie e aziende dolciarie

In Lombardia sono quasi 6 mila le pasticcerie e le imprese del settore dolciario – comparto che include pasticceria fresca, gelati, biscotti, cacao, cioccolato, confetteria, etc. – con una alta vocazione artigianale che sono interessate dalla richiesta dei prodotti pasquali: di queste oltre 4mila sono imprese artigiane che rappresentano il 69,5% delle imprese totali del settore.

La maggiore presenza di pasticcerie e imprese del dolciario artigiane si rileva nelle province di Sondrio (90,7%), Bergamo (78,9%), Mantova (78,4%) e Brescia (78,0%).