UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Il T-Red non fa sconti. In un mese e mezzo 120 multe: "Dimostra quanto sia utile"

Garlasco, l’assessore Tosi ha sottolineato l’importanza della scelta nel solco della sicurezza .

Riccardo Tosi assessore alla Polizia locale ha fornito i dati in consiglio comunale

Riccardo Tosi assessore alla Polizia locale ha fornito i dati in consiglio comunale

Centoventi infrazioni nell’arco di appena un mese e mezzo, da quando cioè il dispositivo T-Red è stato collocato all’incrocio semaforico tra via Roma, via Don Gennaro e via Santa Maria. Per gli automobilisti dal piede pesante non c’è stato scampo. I dati sono stati illustrati nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale dall’assessore alla Polizia locale, Riccardo Tosi, che ha evidenziato come i dati raccolti nel brevissimo lasso di tempo di attivazione del dispositivo ne giustifichino ampiamente la presenza.

Il T-Red è quella apparecchiatura in grado di individuare ed identificare i veicoli che passano con il semaforo rosso, un’infrazione che viene considerata dal Codice della strada tra le più gravi tanto che sono previste multe di importo variabile tra i 167 ed i 665 euro e la decurtazione di 6 punti dalla patente. Non solo: in caso di recidiva nel periodo di due anni può essere disposta la sospensione della patente per un periodo compreso tra uno e tre mesi. Per altro proprio il mancato rispetto del segnale di stop può essere la causa di incidenti dall’esito spesso molto grave.

Il T-Red di via Roma per altro non è l’unico presente in città: dal febbraio dello scorso anno infatti ne è stato attivato uno anche tra via Bozzola e via Don Gennario considerato un altro punto "caldo" della viabilità cittadina. Nella seduta inoltre sono stati forniti i dati relativi ai servizi notturni previsti per l’estate per tre giorni alla settimana, sempre il sabato e gli altri a rotazione e confermata l’intenzione dell’amministrazione comunale di incrementare il numero delle telecamere della rete di videosorveglianza pubblica.

Umberto Zanichelli