Vannacci propone le classi separate per disabili, Pizzaut risponde: “Venga da noi a mangiare una pizza”. E lui accetta l’invito

Nico Acampora, fondatore del primo locale interamente gestito da ragazzi autistici, è intervenuto durante l’ultima puntata di Splendida cornice, condotto da Geppi Cucciari, commentando le parole del generale

A sinistra il generale Roberto Vannacci, a destra Nico Acampora di Pizzaut

A sinistra il generale Roberto Vannacci, a destra Nico Acampora di Pizzaut

Monza, 3 maggio 2024 – Per Nico Acampora e i ragazzi autistici di Pizzaut è “vietato calpestare i sogni”, vietato screditare l’idea che l’inclusione possa essere uno svantaggio, anche se a dirlo è il neo candidato alle elezioni europee con la Lega, Roberto Vannacci.

Nel corso dell’ultima puntata di Splendida Cornice, condotto da Geppi Cucciari su Rai 3, Acampora è intervenuto sulle ultime dichiarazioni del generale dell’esercito italiano riguardo l’inclusione di chi soffre di disabilità: “Classi con ‘caratteristiche separate’ aiuterebbero i ragazzi con grandi potenzialità a esprimersi al meglio. Un disabile? Non lo metterei di certo a correre con uno che fa il record dei cento metri”, aveva dichiarato il generale nell’intervista rilasciata alla Stampa qualche giorno fa.

Le parole di Nico Acampora sulle dichiarazioni di Vannacci

Parole che la conduttrice sarda non ha lasciato cadere nel vuoto ma le ha rilanciate interpellando proprio Nico Acampora che dal 2017 è a capo della prima pizzeria interamente gestita da personale autistico: “Parliamo delle dichiarazioni dell’uomo che vediamo nell’illustrazione del nostro Andrea Spinelli – ha introdotto Geppi Cucciari durante la puntata del 2 maggio – ovvero delle dichiarazioni sulla proposta di introdurre le classi separate per i disabili. Di questo passo dove finiremo? Alle pizzerie gestite da disabili?” ha provocato Cucciari prima che il collegamento riprendesse Nico Acampora, affiancato da due camerieri autistici da Pizzaut.

Assunzioni e numeri record per Pizzaut

“Pizzaut è un ristorante interamente gestito da ragazzi autistici, è un sogno diventato realtà. Quando abbiamo iniziato ci hanno detto che sarebbe stato impossibile e invece stasera ci troviamo con 300 persone a mangiare da noi e 45 ragazzi a lavoro”.

"Proprio oggi abbiamo festeggiato perché abbiamo assunto due ragazzi autistici a tempo pieno e a tempo indeterminato – ha dichiarato Acampora, che proprio ieri è stato insignito del premio Guido Carli per l’impegno sociale e per l’inclusione attraverso il lavoro, il cui premio avverrà a Roma il 10 maggio. “Questo è per chi dice che il settore è in crisi e non trovi personale: quando lavori con persone meravigliose raggiungi obiettivi straordinari”.

“Vannacci? Lo invitiamo e gli dedichiamo una pizza”

“Ma Nico da voi vengono mai clienti antipatici e scortesi che si meriterebbero un trattamento differenziale?”, ha chiesto Cucciari. “In genere non vengono ma qualcuno negli ultimi giorni si è fatto vivo attraverso i social e altre vie e l’abbiamo invitato a mangiare una pizza da noi. Non so se stiamo pensando alla stessa persona – allude Acampora.

"Vuoi salutare il generale Vannacci o vuoi dedicargli una pizza?” chiede allora Geppi Cucciari: non solo l’invito, sottolinea l’imprenditore, ma l’idea di dedicargli una pizza ha solleticato i camerieri di Pizzaut. Perché per Acampora e tutti i ragazzi che lavorano con lui è “vietato calpestare i sogni”, anche se è farlo è un candidato alle elezioni europee.

Invito accettato

La risposta di Vannacci non si è fatta attendere molto: il generale ha infatti accettato l’invito. “Sono onorato e andrò sicuramente” ha detto al Corriere della Sera. “Vedrò di mettermi in contatto con i ragazzi di PizzAut per incontrarli. Lo ripeto, ne sono onorato e felicissimo”