BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Il Primo Maggio di PizzAut: due nuove assunzioni e il lancio di PizzAutobus

Nico Acampora regolarizza altri due ragazzi e studia un progetto itinerante con diversi foodtruck per creare occupazione ‘aut’ da Nord a Sud

Il foodtruck di PizzAut (foto credit valentina santoro)

Il foodtruck di PizzAut (foto credit valentina santoro)

Non c’è Primo Maggio che PizzAut non festeggi assumendo. Quest’anno sono due i contratti che la brigata di Nico Acampora firmerà a Monza, il numero di ragazzi speciali che gestiscono il ristorante brianzolo e quello di Cassina sale così a 40. I nuovi sono dipendenti di Murata Eletronics Europe BV e Autogrill, in distaccamento nel locale all’ex Philips. "Il contributo delle aziende partner è fondamentale", dice il fondatore Nico Acampora. Una festa dei lavoratori contro pregiudizi e barriere, le armi, il grembiule per cucinare, e il tablet per prendere le comande. Così si "costruisce un mondo migliore", per il papà delle pizzerie, che mattone dopo mattone ha portato il sogno di autonomia sul tavolo dei potenti del mondo. In Senato, in Europa e presto all’Onu. Dei ristoranti interamente gestiti da giovani autistici si parla ormai in tutti i continenti e il progetto di esportarli potrà presto contare su un altro importante esperimento: PizzAutoBus, l’iniziativa che porterà le pizzerie volanti nelle 12 province lombarde "creando altri posti di lavoro". Tutto grazie a imprese che hanno sposato la battaglia non a parole, ma investendo. Il piano sarà esteso a tutto il Paese. "Il coinvolgimento di aziende anche all’estero è veramente emozionante per noi - sottolinea Acampora -. Le sentiamo al nostro fianco".

Il Food truck verrà dato in gestione a realtà del no-profit che si occupano di autismo in ciascun territorio, "così da creare occupazione ‘aut’ da Nord a Sud del Paese. Ogni mezzo potrà impiegare cinque ragazzi - aggiunge -. Stiamo organizzando corsi mirati proprio per formare una cinquantina di giovani che gestiranno i bus".

La filosofia è la stessa dei locali: "Il lavoro è un veicolo fondamentale di inclusione, è nato tutto con questo presupposto e con l’obiettivo di trasformare chef e camerieri in contribuenti. PizzAut è un amplificatore della nostra idea di futuro, le aziende sono il luogo in cui il risultato diventa realtà". Reddito e dignità sono sempre stati al centro dell’impresa. Acampora lo ricorda ogni volta che può, anche quando ha offerto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella la pizza Articolo 1, alludendo alla Costituzione "fondata anche sull’occupazione degli autistici".