ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Gli “umarell 2.0” di Villasanta: ingegneri e periti in pensione diventano gli occhi del Comune

Gli otto professionisti iscritti all’albo dei volontari civici sono all’opera da circa un mese. Mauro Bolognini: “Ho già segnalato problemi subito risolti, come la copertura di due buche”

Una riunione operativa in municipio fra l’amministrazione, i volontari civici e i responsabili degli uffici tecnici

Una riunione operativa in municipio fra l’amministrazione, i volontari civici e i responsabili degli uffici tecnici

VILLASANTA – Da circa un mese a Villasanta gli “umarell” - termine bolognese entrato nel lessico comune per indicare simpaticamente i pensionati appassionati di cantieri - hanno trovato un nuovo e ufficiale impiego. Non più semplici spettatori con le mani dietro la schiena, ma veri e propri collaboratori dell’ufficio Lavori pubblici del Comune.

Progetto innovativo di coinvolgimento dei pensionati

Il progetto, innovativo nella sua semplicità, trasforma il loro sguardo vigile e premuroso in uno strumento prezioso per monitorare lo stato della città. Un’iniziativa promossa dal sindaco Lorenzo Galli, nata per rispondere alla doppia esigenza di colmare la cronica carenza di personale dell’amministrazione comunale e di valorizzare le competenze tecniche di cittadini in pensione, desiderosi di rendersi utili. Da una chiamata pubblica lanciata lo scorso dicembre, sono arrivate otto candidature - sette uomini e una donna - ciascuna con un bagaglio professionale di tutto rispetto.

Competenza e organizzazione degli umarell

Si tratta di due ingegneri, due architetti, e quattro periti esperti. Ora, dopo l’iscrizione all’albo dei volontari civici, sono operativi da circa un mese, coperti da assicurazione e con un canale diretto di comunicazione, via e-mail, con gli uffici comunali.

Ma cosa fanno esattamente i nuovi “umarell 2.0“? Divisi in sei zone del paese, scelte anche sulla base della prossimità alla propria abitazione, i nuovi volontari si alternano su turni di mezza giornata o di qualche ora, organizzati tra di loro in maniera flessibile. Controllano cantieri pubblici e privati (nella misura in cui interessano il suolo pubblico), verificano la pulizia di strade, marciapiedi e parcheggi, lo stato del verde urbano, l’illuminazione e l’eventuale presenza di rifiuti. Ogni segnalazione, precisa e dettagliata, viene inviata via e-mail agli uffici tecnici, che possono così intervenire in tempi rapidi e in maniera puntuale.

“Non c’è nulla di improvvisato – spiega il sindaco Galli –. Si tratta di cittadini con competenze consolidate, capaci di offrire un contributo tecnico concreto. Non si limitano a dire che qualcosa non va, indicano soluzioni, mettono a disposizione esperienza e tempo, e il risultato è un monitoraggio accurato del territorio”.

Impatto e reazioni del progetto

“Uno dei primi incarichi affidati alla squadra di volontari riguarda la verifica della saturazione dei parcheggi nel centro città – continua il primo cittadino –, dati che saranno fondamentali per la redazione del nuovo Piano urbano del traffico”. Non è la prima volta in Italia che si coinvolgono i pensionati nei cantieri, ma Villasanta ha scelto di farlo in modo strutturato e continuativo, non per dare un’occasione di semplice svago ai pensionati, ma puntando a un’integrazione reale tra volontariato civico e amministrazione pubblica.

Non è una casualità che degli otto umarell ora attivi a Villasanta, due vengano da Monza, candidatisi appena appresa la bontà della proposta del sindaco Galli.

Esperienza personale di Mauro Bolognini

È questo il caso dell’ingegnere neo-pensionato Mauro Bolognini. “Io sono andato in pensione a ottobre scorso, e poco dopo ho letto di questa iniziativa villasantese – afferma l’ingegnere –. Mi è sembrato subito interessante, un modo per consentire ai cittadini di non osservare e basta i problemi, ma di avere un atteggiamento pro attivo”. Bolognini, residente a Monza in zona Cazzaniga, raggiunge Villasanta passando per il Parco, da viale Cavriga.

Ora si occupa di monitorare la zona nord-est del paese, tra ferrovia e cimitero (in direzione Vimercate). “Ho già fatto alcune segnalazioni che hanno comportato rapidi interventi – chiarisce –, come la copertura di due buche stradali. Ora insieme, come gruppo, stiamo monitorando i parcheggi del centro. Coniugare le mie competenze di ingegnere meccanico esperto di impianti, l’interesse pubblico e il fare movimento all’aria aperta, corrisponde a mettere insieme tre azioni che davvero permettono di vivere bene l’età del pensionamento”.