STEFANIA TOTARO
Cronaca

Seregno, nove anni di carcere allo spacciatore arrestato con 93 chili di cocaina

Lo stupefacente trovato in casa del trentunenne aveva un valore di mercato di 4 milioni di euro. A Seregno, due giorni fa, è stata messa a segno un’altra operazione antidroga

L'operazione antidroga è stata messa a segno dagli agenti del commissariato Comasina

L'operazione antidroga è stata messa a segno dagli agenti del commissariato Comasina

Seregno (Monza Brianza), 26 Marzo 2025 – Condannato a nove anni di reclusione per 93 chilogrammi di cocaina. È la sentenza decisa al Tribunale di Monza nel processo con il rito abbreviato nei confronti di un 31enne di origine albanese. Era la notte del 15 settembre dell'anno scorso quando la Polizia di Stato del commissariato Comasina ha effettuato un maxi sequestro di stupefacenti nella sua abitazione di Seregno, al confine con Mariano Comense.

Gli agenti avevano fatto scattare le manette ai polsi dell'uomo, ancora detenuto in carcere, che formalmente è risultato essere incensurato, ma si tratterebbe di un volto noto alle forze dell'ordine perché legato da vincoli di parentela a personaggi già coinvolti in passato in altre inchieste sui traffici di droga. Clamoroso il provento del blitz dei poliziotti. La sostanza stupefacente, una volta immessa sul mercato, avrebbe prodotto illegalmente dei guadagni milionari, secondo le ricostruzioni delle forze dell'ordine il profitto sarebbe stato di 4 milioni di euro.

Un fiume di droga

Appena due giorni fa, a Seregno i carabinieri del Nucleo Radiomobile avevano sequestrato oltre un chilo di marijuana e arrestato un 36enne, ritenuto responsabile del reato di detenzione illecita ai fini di spaccio di stupefacente. i militari avevano proceduto al controllo di un'auto che percorreva via Carlini con andatura sospetta. A bordo del veicolo c’erano due persone, e l'atteggiamento nervoso del passeggero ha spinto i militari ad approfondire l'accertamento. L'uomo era stato trovato in possesso di due involucri contenenti della sostanza stupefacente del tipo marijuana. La successiva perquisizione presso la sua abitazione ha permesso di rinvenire dell'ulteriore sostanza dello stesso tipo, per un peso complessivo di 1,2 chili circa, oltre a un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e un telefono cellulare.