STEFANIA TOTARO
STEFANIA TOTARO
Cronaca

Sequestro da 2 milioni di euro per un imprenditore di Briosco

Una "sensibile sproporzione tra i redditi dichiarati e il suo tenore di vita", con un patrimonio dal valore "assolutamente...

Una "sensibile sproporzione tra i redditi dichiarati e il suo tenore di vita", con un patrimonio dal valore "assolutamente incompatibile rispetto alle proprie disponibilità lecite" perché "accumulato negli anni grazie agli ingenti proventi derivanti dai gravi delitti commessi" dal periodo in cui ha manifestato la sua "pericolosità sociale".

Per questi motivi la Guardia di Finanza di Milano, coordinata dalla Dda milanese, ha eseguito un decreto di sequestro di prevenzione del Tribunale di Milano, in applicazione della normativa antimafia, di beni mobili, immobili, disponibilità finanziarie e quote societarie per un valore stimato di oltre 2,2 milioni di euro, nei confronti di Cesare Longoni, imprenditore cinquantenne originario di Lecco e residente a Briosco. L’uomo è stato condannato per trasferimento fraudolento di valori e bancarotta fraudolenta e ha anche sulle spalle carichi pendenti per illeciti penali-tributari e abusivismo finanziario. Gli accertamenti hanno consentito di rilevare come l’imprenditore avesse strumentalmente utilizzato diverse società per la commissione di reati fiscali, maturando un forte indebitamento erariale.

Le Fiamme gialle gli hanno sequestrato 6 immobili e 3 terreni nelle provincie di Milano, Monza e Brianza, Lecco, Como e Cagliari, tra cui una villa dove risiede a Briosco, oltre a 3 auto, altrettanti conti correnti, una cassetta di sicurezza, una società immobiliare con sede a Milano e le quote di partecipazione in ulteriori due società di capitali. I beni sequestrati saranno gestiti da un amministratore giudiziario nominato dalla Sezione Autonoma Misure di Prevenzione del Tribunale di Milano. Il procedimento di prevenzione è stato eseguito in anticipo rispetto alla prima di udienza di discussione fissata dal Tribunale e quindi gli effetti del sequestro potranno considerarsi definitivi solo se interverrà la confisca.

S.T.