CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Non è mai tardi. Isacco, 38 anni a “pieni voti“

Una soddisfazione diversa invece per Alessandro: ha ottenuto un contratto nel ristorante pluristellato ’Da Vittorio’ a Brusaporto, nella Bergamasca .

Una soddisfazione diversa invece per Alessandro: ha ottenuto un contratto nel ristorante pluristellato ’Da Vittorio’ a Brusaporto, nella Bergamasca .

Una soddisfazione diversa invece per Alessandro: ha ottenuto un contratto nel ristorante pluristellato ’Da Vittorio’ a Brusaporto, nella Bergamasca .

Non è mai troppo tardi per riprendere a studiare. Lo sa bene Isacco Calò, 38 anni, che conclude con 100/100 il percorso di perito informatico all’Hensemberger, dopo aver interrotto gli studi nel 2007 in quarta. "Ho lavorato come manutentore, magazziniere e poi programmatore. Tutti mi consigliavano di riprendere gli studi, ma io nicchiavo. Ora spero di poter dare una svolta alla mia situazione lavorativa. Vorrei iscrivermi anche all’università: ingegneria informatica o psicologia".

Francesca Trimarchi ha concluso con 100 e lode il suo percorso al liceo scientifico Frisi: "In matematica sono sempre andata bene – racconta – nello scritto di italiano non ero sicura di avere fatto collegamenti convincenti, poi è andato tutto bene. Per il prossimo anno sono iscritta a Medicina, all’università Bicocca. Mi piace sin dai primi anni di liceo, perché avendo avuto problemi di salute in famiglia, mi rammaricavo di non poter essere utile. Mi piace anche lavorare con i bimbi, infatti, in questi giorni sto facendo l’animatrice in un camp di tennis. Deciderò se scegliere una specialità in ambito pediatrico".

Giacomo De Mitri, 100/100 all’Hensemberger, esce dalla sezione di informatica articolata in telecomunicazioni, la sua materia preferita, e ha già superato il test per ingegneria elettronica. "All’orale – racconta – mi hanno proposto un francobollo anni ‘80 con tralicci e antenne, da cui ho cominciato a parlare dei ponti radio. Mi piace la stampa in 3D e vorrei fare il corso per radioamatori con Ari Monza".

Fisica, italiano e poi la grande passione per la magia e l’illusionismo. È un caleidoscopio di interessi e di sorprese Chiara Ronchi, (liceo scienze applicate al Mapelli). Per lei anche il 100/100 è stato una sorpresa. Per il prossimo anno Chiara si è iscritta a Economia e gestione aziendale in Cattolica, "ma proseguirò con gli spettacoli di magia e illusionismo. Mi sono appassionata quando ho visto lo show di Gaia Elisa Rossi, campionessa italiana di magia che mi ha messa in contatto con il club Ibm Ring, dove ho conosciuto anche il Mago Lele, monzese, e il mio maestro Magico Cami, con cui ho partecipato a spettacoli al Manzoni, Gardaland e Hotel de la Ville. Mi alleno tante ore, nei ritagli di tempo e le mie cavie sono i miei genitori".

Non sempre si prosegue l’indirizzo delle superiori. Diego Ottaviano Quintavalle (100/100 in Informatica all’Hensemberger) è indeciso tra proseguire con informatica o scegliere psicologia. "A chi sceglierà la mia scuola – dice – consiglio di non vederla solo come un obbligo, ma di godersi il percorso. Ora la novità spaventa, ma bisogna essere versatili e sapersi reinventare".

Marzia Marino, 100/100, liceo Scienze applicate del Mapelli, si è iscritta a Ingegneria edile al Politecnico: "Sin da piccola mi piaceva inventare qualcosa di nuovo. Vorrei costruire puntando sulla sostenibiltà e l’attenzione all’ambiente. In futuro spero di poter continuare a suonare il violoncello con il corpo bandistico Sarabanda di Monza".

Soddisfatto il professor Marco Guarda, vice preside dell’Olivetti, insieme alla dirigente Renata Cumino: "Siamo contenti in particolare del serale che ha espresso due 100/100 (Elisa Colombo e Mbamalu Amos Ikechukwu). Al diurno il massimo dei voti va a Veronica Faedo. C’è anche Alessandro Agostoni, uscito con un buon 87/100 che ha subito avuto un contratto al ristorante stellato Da Vittorio di Brusaporto".

C.B.