
Il sopralluogo dei consiglieri regionali in vista di. un’opera strategica per la viabilità
Nuovo ponte sull’Adda e traffico nel Vimercatese, al sopralluogo della Regione allo storico viadotto San Michele fra Paderno e Calusco si affronta anche il nodo della futura viabilità in Brianza. Che risentirà dell’opera ai propri confini, Cornate, in primis, ma tutta l’area è in fibrillazione: da mesi i Comuni della zona chiedono di aprire il dialogo e per ridisegnare il traffico pesante sul territorio "sarà essenziale anche il bypass di Bernareggio", dice il consigliere regionale Jacopo Dozio (Forza Italia), in trasferta sul fiume per valutare la situazione sul campo. "Il nuovo ponte avrà ricadute importanti per le Province di Monza, Bergamo e Lecco - sottolinea -. Credo si debba porre attenzione alla viabilità dei mezzi realizzando la tangenzialina bernareggese, che dalla parte nord del paese condurrebbe a est del Comune sconfinando in Aicurzio per poi ricollegarsi sulla Sp177 all’altezza del cimitero, o alla rotonda nella zona industriale. Un modo per eliminare i flussi dal centro". "Penso serva un tavolo di lavoro con le istituzioni coinvolte da questo progetto al quale siedano i Comuni, le Province e i consiglieri regionali del territorio - aggiunge il forzista -. Solo così potremmo approfondire tutte le esigenze di chi vive ogni giorno quest’area cercando di ridurre l’impatto del cambiamento sulla viabilità locale". Fra gli obiettivi c’è anche quello "di riuscire a ripristinare le corse dei treni che portano da Bergamo a Milano che a oggi si interrompono a Ponte San Pietro per potenziare la linea ferroviaria che transita sul viadotto a partire da Carnate".
Tre le opzioni per portare avanti il cantiere che cambierà la mobilità in tutta l’area. Il dibattito è partito a maggio e prosegue serrato. "Ottimo il progetto di realizzare due nuovi ponti per collegare Calusco a Paderno d’Adda, ma attenzione anche a tutto il resto del territorio" insiste Dozio. Un ponte ferroviario sarà a Sud, verso Imbersago, e uno stradale a Nord: 11,4 chilometri, 985 metri di scavalco per le rotaie e 375 stradale, 2,58 chilometri di viadotto ferroviario e 8,79 di binari, due nuove stazioni Il consumo di suolo è di 72.238 metri quadrati, il costo di 495,2 milioni, la durata dei lavori sei anni. Numeri che hanno tolto il sonno a più di un sindaco.