ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

La Villa Reale punta all’Unesco. Un protocollo per la candidatura

La Reggia punta in alto, fino all’Unesco. Il Consorzio, insieme alla Provincia, si prepara a firmare un protocollo per candidare...

In autunno le sale della Villa Reale ospiteranno una grande mostra firmata da Pistoletto

In autunno le sale della Villa Reale ospiteranno una grande mostra firmata da Pistoletto

La Reggia punta in alto, fino all’Unesco. Il Consorzio, insieme alla Provincia, si prepara a firmare un protocollo per candidare la Villa Reale e il sistema delle Ville di Delizia brianzole alla prestigiosa World Heritage List di Unesco. Il percorso non sarà breve: almeno tre anni di lavoro. "Unesco valuta la qualità e la coerenza del progetto culturale, non solo il valore artistico – spiega il direttore del Consorzio Bartolomeo Corsini –. È un processo complesso, che passerà prima dalla commissione Unesco di Roma, ma crediamo fortemente nella forza del nostro sistema territoriale". Con lui, in prima linea, Erminia Zoppè della Provincia. Già in passato Monza aveva accarezzato l’idea Unesco. Nel 2009 si tentò con la Villa e il Parco, poi nel 2014 si parlò della Cappella di Teodolinda e della Corona Ferrea.

Più recentemente, il consigliere regionale Corbetta rilanciò la candidatura della Villa insieme alle Ville di Delizia. Ora il progetto sembra avere basi solide. Nel frattempo, la Villa Reale è ormai a un passo dall’accreditamento nel Sistema museale nazionale. Un traguardo vicino ma che richiede il rispetto di standard su accessibilità, collezioni, conservazione e gestione. Il Consorzio è al lavoro per rafforzare la collezione permanente e completare la mappatura delle professionalità richieste. Dal 2022, gli spazi nobili della Reggia ospitano “Reggia Contemporanea”, esposizione che ha inserito con equilibrio 28 opere d’arte moderna nelle sale storiche. "Sarà la base della collezione permanente", spiega Corsini. E non è finita qui. In autunno la Villa Reale accoglierà una mostra-evento di grande prestigio: Ur-ra – Unity of religions, responsibility of art for a Preventive Peace, firmata Michelangelo Pistoletto. Un’esposizione che si preannuncia spettacolare, curata da Francesco Monico. Il celebre artista – noto per i suoi “Quadri specchianti” e per il “Terzo Paradiso” – trasformerà la Reggia in un laboratorio di pace e visione contemporanea.

A.S.