DANILO GIUSEPPE VIGANO'
Cronaca

La stella del ciclismo. Nicole è già da record

La 13enne Bracco difende i colori della Società Cesano Maderno. Nel palmares vanta 17 vittorie, tra cui il titolo italiano conquistato a Gorizia.

Nicole Bracco alla cerimonia di consegna dell’Oscar Tuttobici La giovane è fra le migliori promesse del ciclismo italiano

Nicole Bracco alla cerimonia di consegna dell’Oscar Tuttobici La giovane è fra le migliori promesse del ciclismo italiano

La ciclista Nicole Bracco, ad appena 13 anni, si sta già affermando come potenziale rivelazione del ciclismo nazionale. Originaria di Savigliano, nel Cuneese, la sua ascesa ha catturato l’attenzione degli appassionati e dei media. Da due anni alla corte della Società Ciclistica Cesano Maderno presieduta da Giuseppe Fontana e diretta da Guido Roncolato, Bracco è entrata di diritto tra le atlete più interessanti del vivaio nazionale. Superando le aspettative con prestazioni straordinarie. Una storia iniziata nel 2021 con la Ardens Cycling Team di Savigliano. "Mio papà Davide e mio nonno hanno un passato di corridori. Pure mia sorella Marissa, più piccola di 3 anni, già si diverte in bici nella categoria Giovanissimi - racconta Bracco -. Tutto è nato grazie a un evento sportivo che si è tenuto in piazza nel mio paese, quando ho visto lo stand con le biciclette ho voluto provarne una. Da lì non mi sono più fermata". Così dopo aver provato danza, hip hop, pallavolo, atletica e altre discipline, Nicole ha trovato il suo sport. Che finora le sta regalando immense soddisfazioni. Con i suoi successi, tra cui spicca il campionato italiano su strada delle esordienti di secondo anno conquistato a Gorizia a luglio, Bracco ha dimostrato di essere più di un semplice talento. Ora per la portacolori del Cesano Maderno, l’importante è rimanere con i piedi per terra, sognando una carriera da professionista.

Il coinvolgimento del team brianzolo gioca un ruolo centrale nel suo sviluppo, anche con consigli sulle competizioni e sulla gestione del tempo fra sport e studio. "È fondamentale per me conciliare scuola e allenamento. Gli studi sono una priorità tanto quanto le gare". La determinazione di questa vivace ragazzina è evidente. Si allena spesso dopo la scuola, mantenendo la routine accademica. Le sue diciassette vittorie ottenute fin qui sono la testimonianza del suo impegno e del suo desiderio di raggiungere gli obiettivi in un ambiente molto impegnativo.