CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

La città del Gp fa il sold out: "Promossi dagli stranieri"

Più 41 per cento di notti prenotate tra hotel e b&b, si paga fino a 250 euro. Gli americani cercano soprattutto il calore della tradizione e location storiche.

Rispetto al Gp 2024 si registra un 16 per cento in più di occupazione delle strutture

Rispetto al Gp 2024 si registra un 16 per cento in più di occupazione delle strutture

Tutto esaurito tra hotel e sistemazioni alternative, non solo di lusso. Il Gran Premio d’Italia sta dando una forte spinta al mercato degli affitti brevi a Milano e nella provincia di Monza e Brianza. Le notti prenotate sono in crescita del 41% rispetto allo scorso anno secondo i dati di PriceLabs, piattaforma di rilevazione prezzi delle strutture ricettive. Con l’arrivo in città di centinaia di migliaia di appassionati, i livelli di occupazione sono saliti del 16% rispetto al weekend del Gp 2024. Anche le tariffe medie giornaliere si alzano velocemente: +45% su base annua, fino a 250 euro a notte.

Gli stranieri cercano soprattutto il calore della tradizione italiana, nel verde del Parco come nel cuore della città, fra acciottolato, mattoni a vista e soffitti architravati. E allora vanno a ruba gli ostelli come Cascina Costa Alta nel Parco, che offre la sua esperienza al neonato “Il Carro room“, il bed & breakfast, 6 stanze doppie, nel convento dei frati Barnabiti del Carrobiolo, gestito dall’impresa sociale “Il Carro“. È lo stesso che offre doposcuola e biennio di scuola superiore ai ragazzi che altrimenti si perderebbero, e propone loro piccole esperienze di supporto agli adulti che gestiscono il b&b.

"Nelle nostre strutture – racconta la direttrice Simona Ravizza – soprattutto gli stranieri cercano quell’accoglienza italica che si concretizza, per esempio, nell’offrire loro biscotti di benvenuto fatti dai ragazzi della cooperativa sociale, l’attenzione e la cura dell’accoglienza e non solo lo spirito alberghiero". In occasione del Gran Premio è ospite un gruppo di americani di Washington, che hanno apprezzato l’ambiente del convento dal sapore antico, col suo chiostro silenzioso. Appena fuori, è piaciuto lo stand della Birra del Carrobiolo, nata da un’iniziativa interna al convento, oggi in gestione a un privato nel pub di piazza Indipendenza. Gli ospiti stranieri si sono avvicinati intavolando una piacevole chiacchierata col gestore. Si è unito il titolare dello stand vicino, offrendo taralli. Anche questo è Fuori Gp.

Durante l’anno i prezzi del b&b oscillano tra i 70 e i 100 euro a notte per turisti business, provenienti dal centro Europa, essendo Monza tranquilla e a mezz’ora da Milano. Da alcuni anni si è aggiunto il “turismo sanitario“ di chi viene a curarsi all’ospedale San Gerardo. Aumentano in questi giorni i valori di mercato, essendo tutta la recettività monzese sold out. "Le attività a reddito – spiega Ravizza – servono poi a sostenere le attività educative a servizio dei ragazzi. Per questo, dopo l’esperienza fortunata del b&b, a dicembre apriremo anche l’ostello, 50 posti in 15 stanze".