REDAZIONE MONZA BRIANZA

La biblioteca diventa rifugio per le donne

Il Comune ha aderito al progetto per sostenere le vittime di violenza di genere. La Biblioteca di Triuggio diventa “rifugio”...

Il Comune ha aderito al progetto per sostenere le vittime di violenza di genere. La Biblioteca di Triuggio diventa “rifugio”...

Il Comune ha aderito al progetto per sostenere le vittime di violenza di genere. La Biblioteca di Triuggio diventa “rifugio”...

Il Comune ha aderito al progetto per sostenere le vittime di violenza di genere. La Biblioteca di Triuggio diventa “rifugio” per le donne. L’Amministrazione comunale di Triuggio, nell’ambito delle azioni sulle Pari opportunità, ha aderito al progetto “I Rifugi” nato nel 2023 da un’idea di Edizioni Settenove, che si svolge con il sostengo della Fondazione Giulia Cecchettin, per contrastare il drammatico fenomeno della violenza sulle donne. Ad oggi in Italia i temi del femminicidio e della violenza di genere sono quanto mai attuali e urgono azioni anche da parte degli Enti locali per fornire strumenti utili a promuovere valori di rispetto ed educazione all’affettività, alla sessualità e alla gestione delle emozioni. “I Rifugi“ sono un circuito di librerie e biblioteche formate sui temi della discriminazione e della violenza di genere, in grado di offrire supporto. La biblioteca comunale di Triuggio è entrata a far parte di questo circuito, mettendo a disposizione uno spazio sicuro dove le vittime di violenza possono trovare comprensione, competenza, supporto e informazioni utili e precise. "Le donne in difficoltà possono ricevere sostegno e informazioni rivolgendosi al nostro bibliotecario che ha seguito un apposito corso di formazione - sottolinea l’assessora alle Pari opportunità Betty Sala - Abbiamo deciso di aderire al progetto perché crediamo sia importante un’informazione capillare sul territorio per le donne che subiscono violenza domestica. I centri antiviolenza presenti in provincia di Monza e che aderiscono alla rete Artemide sono sei, ma dislocati in Comuni più grandi del nostro, per qualcuna non facilissimi da raggiungere. Pensiamo che la biblioteca possa essere un primo punto di riferimento importante a scopo informativo, soprattutto per le giovanissime".