DARIO CRIPPA
Cronaca

Richiedenti asilo e rapinatori. Aggressione per la collanina arrestati dopo una colluttazione

Due tunisini con precedenti armati di coltello hanno provato a liberarsi con la forza degli agenti

I due rapinatori sono stati rintracciati e arrestati dagli agenti della Squadra Volante della Questura di polizia di Monza

I due rapinatori sono stati rintracciati e arrestati dagli agenti della Squadra Volante della Questura di polizia di Monza

Tutto per una collanina. Rapina a mano armata nei pressi del supermercato, arrestati due malviventi tunisini.

Accade domenica scorsa, quando intorno alle 22.45 due cittadini tunisini di 38 e 19 anni sono stati arrestati dalla polizia di Stato per rapina a mano armata.

La chiamata al 112 era partita da un passante che aveva segnalato una colluttazione nei pressi del supermercato Coop di via Marsala. Una Volante della Questura è intervenuta immediatamente e, in via Solferino, ha individuato due uomini in abbigliamento sportivo che, alla vista degli agenti, si sono dati alla fuga, gettando un coltello vicino a un cestino dei rifiuti. Pochi istanti dopo un uomo con la maglietta strappat – un egiziano – ha raggiunto i poliziotti, indicando i due come responsabili di rapina nei suoi confronti: entrambi ospiti del Cas (Centro di accoglienza straordinaria) di Monza di via XX Settembre come richiedenti asilo, con precedenti per spaccio e uno anche per maltrattamenti in famiglia, lo avevano aggredito strapandogli la collanina d’argento che portava al collo. Gli strappi alla maglietta erano stati causati proprio dalla colluttazione. Individuati poco dopo mentre tornvano in via XX Settembre per la notte, e bloccati, uno dei fermati ha tentato di colpire un agente nel tentativo di scappare, ma è stato subito immobilizzato.

La vittima, a cui è stata restituita la collanina precedentemente sottrattagli dai rapinatori, ha lamentato dolori in seguito alla colluttazione e pertanto è stata soccorsa dal personale sanitario. Dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti alla Casa Circondariale di Monza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.