BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Dal Parco Aldo Moro al Piedibus. Gli operai tirano a lucido Agrate

Cantieri aperti anche per sistemare il camposanto di Omate e l’ingresso della scuola di via Savio

Estate di lavori ad Agrate Brianza dove si è approfittato della pausa per intervenire su scuole strade e cimitero

Estate di lavori ad Agrate Brianza dove si è approfittato della pausa per intervenire su scuole strade e cimitero

Cantieri al cimitero, a scuola e al parco: estate di lavori ad Agrate Brianza. Al camposanto di Omate sono stati riqualificati pilastri, travi e cementi armati nella tranche di loculi che confina con il parcheggio Nord. "Un intervento importante per garantire sicurezza e decoro", spiega l’amministrazione.

Al Parco Aldo Moro, il giardino della città, è stato eliminato un pezzo di muro ammalorato nella zona giochi, sostituito da un parapetto moderno, ed è stata rifatta la recinzione. Operai anche all’istituto di via Savio, dove è stata sistemata e valorizzata l’area d’ingresso, pronta ad accogliere studenti e famiglie a settembre. "L’investimento sui ragazzi è sempre un investimento sul futuro – sottolineano dal Comune –. Tre spazi, una sola direzione: cura del territorio e attenzione per ogni fascia della nostra comunità".

Ma c’è anche la nuova pensilina per i piccoli del Piedibus, a Omate. È stata riqualificata via Verdi con un nuovo marciapiede e un nuovo punto di partenza della “linea arancione“ nella frazione. "Un piccolo intervento, ma un grande passo per la mobilità dolce, sicura e sostenibile". È finita anche la manutenzione dei marciapiedi in via Santa Caterina (vicino all’area cani) e in via Verdi, proprio davanti al supermercato. "Un altro tassello per rendere la città sempre più vivibile e a misura di tutti: famiglie, pedoni, ciclisti e anche dei nostri amici a quattro zampe".

Attenzione ai dettagli, è la rotta impostata dalla giunta Sironi bis dopo le aspre critiche raccolte l’anno scorso durate la campagna elettorale sul degrado, dal cimitero di Agrate alle strade. Appunti che non hanno impedito al primo cittadino di passare al primo turno.