
A disposizione dei cittadini iscritti alla piattaforma online migliaia di beni confiscati dal 2015
Monza, 24 aprile 2025 – Più di 100.000 euro finiti nelle casse dell’Agenzia delle Entrate per la vendita dei corpi di reato. Migliaia di beni, confiscati dal tribunale di Monza dal 2015 come provento di furti o proprio come arnesi usati dai delinquenti, a cui i giudici, chiusi i procedimenti, danno il via libera all’aggiudicazione all’asta giudiziaria al migliore offerente per liberare gli spazi di custodia ma soprattutto per realizzare denaro che finisce all’Erario.
Venduta la Porsche Panamera Turbo del 2010 con targhe provvisorie spagnole dal prezzo base di 10.500 euro, ma non la Porsche Cayenne Turbo S del 2011 (con quasi 108mila chilometri) messa all’asta con il libretto di circolazione, ma senza le chiavi, al prezzo base di 14mila euro. Venduti gli orologi: c’era un Audemars Piguet Grand Prix edizione limitata che partiva da 25mila euro e un Rolex Daytona con quadrante in foglia d’oro e brillanti da 30mila euro, ma anche un Rolex Oyster Perpetual con fibbia e cassa in oro valutato dal perito 2.800 euro, un Submariner a partire da 5.250 euro e pure Bulgari, Franck Muller (con base d’asta a 3.500 euro) e Cartier. E ancora le penne (per la maggior parte Montblanc e Cartier).
Aggiudicata anche, probabilmente a un collezionista, la moneta da 5 lire del 1848 del Governo provvisorio di Lombardia che partiva da un prezzo base di 70 euro. Gli acquirenti hanno fatto man bassa dei monili in oro, anelli, orecchini, ciondoli, ma a essere andati a ruba sono stati i centinaia di attrezzi, molti dei quali sequestrati nell’ambito del medesimo procedimento: avvitatori, trapani, tassellatori, seghetti elettrici, flessibili, tagliasiepi, sparachiodi, levigatrici, saldatrici, motoseghe e interi set di frese.
Tra gli oggetti negli anni catalogati dal responsabile dell’ufficio corpi di reato del tribunale di Monza, Domenico Paone, c’erano anche cose curiose come cavatappi o una ruota con cerchio in lega “comprensivo di pneumatico per bicicletta”, ma anche molte biciclette (per cui a volte la base d’asta parte da 5 euro) e iniziano ad apparire anche i monopattini elettrici.
La vendita all’asta giudiziaria è telematica e le offerte devono essere presentate in anticipo sui portali (questo e quest’altro), dove già si possono consultare e visionare gli articoli. Un sistema che funziona anche se i beni messi in vendita non sono corpi di reato.
All’Istituto di Vendite Giudiziarie di Monza e Brianza, con sede a Concorezzo e gestito da Cristian Moriggi, hanno aggiudicato a 190mila euro una Lamborghini Huracan 5.2 v10 Rwd coupè che apparteneva a un costruttore poi fallito e sottoposto a liquidazione giudiziale.
E in varie tranche un’altra golosa asta online, quella di una cantina privata di vini di pregio da 50mila euro, con i prezzi che si sono anche più che duplicati. Le bottiglie, tra le altre rossi Bolgheri del 2019, Tignanello stessa annata, così come Sassicaia, poi Le Serre nuove dell’Ornellaia del 2020, Lupicaia, Antinori del 2018 e annate successive, divisi in lotti composti da una cassa da 6 bottiglie, ma anche da magnum e bottiglie da tre litri, andavano da 100 a 700 euro di prezzo base. Erano tra i beni sequestrati ai fini della confisca a un soggetto in sede penale nel 2019.
Un altro caso curioso ha riguardato monili in oro e pietre preziose, opere d’arte e antiquariato di un’eredità a cui i parenti hanno dovuto rinunciare per non accollarsi anche i debiti, molto più cospicui, lasciati dal familiare defunto. Le aste online, il cui primo esperimento è partito proprio dal sito dell’Istituto di Vendite Giudiziarie di Monza il 31 maggio del 2008, sono ormai diventate una consolidata realtà. Si tratta di un sistema innovativo per avvicinare ancora più la gente comune alle vendite giudiziarie, risparmiando tempo e costi per i cittadini che non devono più recarsi personalmente nel luogo della vendita e nel contempo riuscendo a incrementare le aggiudicazioni in tempi rapidi senza lasciare le giacenze in magazzino e anche a prezzi maggiori. Chi è interessato deve iscriversi e creare un account.