GABRIELE BASSANI
Cronaca

Era a casa della ex. Suona il braccialetto: 41enne arrestato

Cesano, ha violato il divieto di avvicinamento alla donna

I carabinieri di Cesano Maderno hanno trovato l’uomo a ridosso del cancello del condominio

I carabinieri di Cesano Maderno hanno trovato l’uomo a ridosso del cancello del condominio

Non poteva avvicinarsi alla casa dell’ex moglie e quando il braccialetto elettronico ha inviato l’allarme, davanti all’abitazione ha trovato una pattuglia dei carabinieri che lo ha bloccato. I militari della tenenza di Cesano Maderno hanno arrestato in flagranza un 41enne ucraino, residente in città, per il reato di violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. La centrale operativa ha registrato l’attivazione dell’allarme proveniente dal braccialetto elettronico applicato all’uomo, già destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento a una distanza non inferiore a 500 metri dall’ex moglie, anche lei dotata del medesimo dispositivo. L’uomo aveva già in corso un procedimento penale per maltrattamenti in famiglia e per questo motivo l’autorità giudiziaria aveva disposto il braccialetto elettronico. Una pattuglia è stata inviata davanti alla casa dell’ex moglie: qui i militari hanno trovato l’indagato già a ridosso del cancello di entrata del condominio. Il soggetto era in un evidente stato di agitazione.

Gli uomini dell’Arma, dopo averlo riportato alla calma, lo hanno perquisito e trasferito in caserma, dove è stato dichiarato in stato di arresto. Il pm di turno ha disposto che il 41enne venisse custodito in camera di sicurezza in attesa di essere portato al Tribunale di Monza: il giudice ha disposto i domiciliari con mantenimento del braccialetto elettronico. Questo intervento rientra tra quelli a cui sono chiamati sempre più spesso i carabinieri per l’applicazione del “Codice Rosso” introdotto dal 2019 per contrastare la violenza domestica e di genere. Il braccialetto elettronico è uno degli strumenti più utilizzati per garantire il rispetto del divieto di avvicinamento imposto a persone accusate di maltrattamenti, stalking, violenza sessuale e altri reati connessi a contesti familiari o di relazione.