
Maranza nelle serate d’estate? Bulli, vandali, maleducati, fracassoni? Il Comune di Monza ha la sua soluzione. Accanto agli agenti della...
Maranza nelle serate d’estate? Bulli, vandali, maleducati, fracassoni? Il Comune di Monza ha la sua soluzione. Accanto agli agenti della polizia locale (e ovviamente alle altre forze dell’ordine attive sul territorio), per quanto di competenza dell’Amministrazione comunale arriveranno gli “street tutor“.
E così nelle vie della movida, quando qualcuno alzerà troppo i toni disturbando il sonno dei residenti o comunque adotterà comportamenti irriguardosi – rovesciando ad esempio fioriere o bidoni dei rifuti, stando alle ultime “mode“ –, potrebbe trovarsi di fronte agli “street tutor” che dal 13 giugno al 1° agosto, il venerdì e il sabato tenteranno di convincere a rispettare i regolamenti comunali e "i principi della buona educazione e della civile convivenza".
L’assessore alla Sicurezza, Ambrogio Moccia (foto) ci tiene infatti a precisare. Non solo dei semplici “dissuasori“, come quelli della sosta, ma "veri e propri educatori". I nuovi tutori seguiranno un corso di formazione con la società “Top Secret Investigazioni e Sicurezza” di Ferrara, che garantisce servizi simili in altre città, a cui il Comune si è rivolta con una spesa di 19.910 euro.
Gli addetti entreranno in azione tra le 20 e l’una di notte nelle strade ad alta concentrazione di locali come via Bergamo, alla stazione ferroviaria e davanti al teatro Binario 7. "Saranno una sorta di dissuasori del degrado e non un surrogato dei poliziotti - precisa ancora Moccia -: dovranno sensibilizzare le persone a tenere un comportamento corretto e, se dovessero vedere qualcosa di irregolare, dovranno avvertire le forze dell’ordine. In altre città questo modello ha funzionato: se la sperimentazione si concluderà positivamente potremmo replicarla in altri periodi dell’anno".
Da.Cr.