
L'hashish sequestrato all'egiziano fermato dagli agenti di Monza
Monza, 9 luglio 2025 – Aveva una bicicletta rubata a cui tagliare il lucchetto, quando si è ritrovato inseguito da una vigilessa. Proprio a bordo di quella bici. Perché oltre che ladro o ricettatore era uno spacciatore.
Funambolica operazione ieri da parte del Nucleo Operativo Sicurezza Territoriale (N.O.S.T.) della polizia locale di Monza. Gli agenti erano impegnati in un servizio mirato di controllo del territorio, con particolare attenzione ai fenomeni illeciti legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti, quando si è verificato l'imprevisto.
Gli agenti in abiti civili stavano infatti tenendo d'occhio l’area dei Boschetti Reali, luogo oggetto di precedenti segnalazioni, soffermandosi su alcuni soggetti noti per essere stati denunciati o anche arrestati per spaccio, quando intorno alle 17 hanno notato uno straniero, fino ad allora mai identificato, sopraggiungere in sella a una bicicletta e intrattenersi con uno degli individui monitorati dai vigili.
L’intervento
Dopo avergli fatto “provare” la bicicletta, l’uomo, rimasto da solo, ha iniziato ad agire con una tronchese (poi risultata essere lunga 36 centimetri) su una catena antifurto legata intorno alla parte centrale del telaio del mezzo, apparentemente con l’intento di forzarla. L’atteggiamento ha insospettito gli operatori, che si sono avvicinati per un controllo. Interpellato sulla proprietà di quel veicolo e su come mai stesse cercando di tagliare quella catena, l'uomo non è riuscito dare una risposta plausibile. Anzi, con scatto fulmineo, ha abbandonato la bicicletta e si è dato alla fuga.
La fuga
Una delle agenti, visti i diversi metri di vantaggio che l’uomo con lo scatto così repentino aveva già guadagnato, si è messa alla guida della bici abbandonata inseguendo il fuggitivo che, giunto su via Regina Margherita, l'ampia strada che costeggia il Parco, metteva a rischio la circolazione stradale lanciandosi a capofitto sulla carreggiata attraversandola e costringendo il conducente di un’auto a effettuare una manovra d’emergenza per evitare l’investimento.
L’uomo ha continuato la fuga nelle vie limitrofe e proprio mentre era arrampicato sulla cancellata di un condominio con l’intento di scavalcarla, è stato raggiunto, fermato e immobilizzato dall'agente che lo inseguiva in bicicletta.
L’identikit
Accompagnato al Comando di polizia locale, è stato identificato come un cittadino egiziano di 33 anni, in Italia da circa un anno, titolare di carta d’identità e permesso di soggiorno in corso di validità. La perquisizione ha permesso di rinvenire nove dosi di hashish confezionate in pellicola termosaldata (per un peso complessivo di 40,5 grammi), la tronchese utilizzata, un taglierino della lunghezza di 16,5 centimetri e altri piccoli utensili.
I precedenti
Durante il fotosegnalamento, a seguito dei controlli in banca dati SDI, è emersa la presenza di precedenti a carico dell’uomo per rissa e rapina. Risulta inoltre che lo stesso fosse precedentemente domiciliato in un Centro di Accoglienza Straordinaria di Monza e recentemente trasferito in un’altra struttura della Brianza.
Al termine delle attività, il soggetto è stato denunciato a piede libero per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.