
L’immagine di un pompiere con in braccio un cagnolino è quella che desta maggior tenerezza. Ma se la sono vista...
L’immagine di un pompiere con in braccio un cagnolino è quella che desta maggior tenerezza. Ma se la sono vista brutta giovedì pomeriggio gli abitanti di un caseggiato di via Bramante da Urbino, al quartiere San Donato, che si sono ritrovati la casa avvolta dalle fiamme per un incendio sulle cui cause sono ancora in corso le indagini. Erano ale 15 quando i vigili del fuoco sono intervenuti per un incendio che aveva interessato la facciata di un edificio in fase di ristrutturazione e di un’unità residenziale. Le fiamme, partite dal terzo piano, hanno coinvolto la facciata del condominio, generando un’alta colonna di fumo. Inviate sul posto numerose squadre provenienti dai comandi di Monza e Brianza e Milano. In via precauzionale cinquanta residenti dello stabile sono stati evacuati. Si segnalano sette persone coinvolte, che hanno inalato fumo: sono state assistite e prese in carico dal personale sanitario presente sul posto. Nell’operazione sono stati impegnati 35 vigili del fuoco con quattro autopompe, tre autobotti e due autoscale. Le operazioni sono state coordinate da un funzionario tecnico e dal Comandante provinciale dei vigili del fuoco, Vito Cristino. L’intervento è duranto fino a sera. Sono stati messi in salvo appunto anche diversi animali domestici. Verifiche in corso sino a sera per verificare l’agibilità. La protezione civile ha comunque allestito il necessario per ospitare gli sfollati nella palestra delal scuola Dante.
Dario Crippa