CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Esasperati dalla sosta selvaggia. I residenti chiedono aiuto: "Auto ovunque, allarme sicurezza"

I residenti del quartiere Cazzaniga, quello a ridosso del Parco, sono assediati dalle auto. Ne parla Roberto Civati (nella foto),...

I residenti del quartiere Cazzaniga, quello a ridosso del Parco, sono assediati dalle auto. Ne parla Roberto Civati (nella foto),...

I residenti del quartiere Cazzaniga, quello a ridosso del Parco, sono assediati dalle auto. Ne parla Roberto Civati (nella foto),...

I residenti del quartiere Cazzaniga, quello a ridosso del Parco, sono assediati dalle auto. Ne parla Roberto Civati (nella foto), già membro della Consulta San Biagio Cazzaniga e tuttora parte del gruppo di Controllo di vicinato. "Come Consulta – ricorda Civati – già negli anni scorsi avevamo proposto la revisione della viabilità, da doppio senso a senso unico, in via Rovani e via Leopardi. Vengono usate regolarmente come parcheggio da entrambi i lati, per chi va al Parco. Quindi, le auto in entrambi i sensi faticano a passare".

Dopo l’incidente in viale Brianza dove perse la vita un adolescente, i residenti del quartiere chiesero di interdire con delle protezioni la svolta tra viale Brianza e via Leopardi. Ad oggi, sul viale c’è la riga continua, ma non è sufficiente e gli automobilisti, oltre a sfrecciare a gran velocità, girano ugualmente in via Leopardi, mettendo in pericolo se stessi e gli altri. Il viale Brianza ha un traffico degno di un’autostrada, ma molti pedoni attraversano, a loro rischio e pericolo in corrispondenza del Serrone. "Per questo abbiamo chiesto che lì venga predisposto un attraversamento pedonale – continua Civati – ma invano".

Nel 2023 la Consulta inviò all’allora assessore alla viabilità, al collega alla sicurezza e alla polizia locale un memorandum di una ventina di punti pericolosi del quartiere, tra le vie Donizetti, Bellini, Ponchielli, Monteverdi e Mozart. Per esempio, lungo la via Donizetti mancano i passaggi pedonali, essendo la via ampiamente battuta dai bambini nel tragitto casa-scuola e ritorno, nonché direttrice pedonale privilegiata verso il centro città in caso di gita scolastica. In particolare mancano le strisce pedonali, il marciapiede è sconnesso o addirittura manca . E poi servirebbe almeno una corsia di rispetto sul lato dispari da via Scarlatti a viale Cesare Battisti, lungo la pericolante Casa delle Aste.

Da capire se l’urbanizzazione in corso dell’area Scotti preveda già un vialetto pedonale pubblico di comunicazione fra via Scarlatti e viale Cesare Battisti, direttrice battuta da e per il Santuario del Carmelo. Infine una depressione del fondo stradale in corrispondenza del civico 45 crea enormi pozzanghere in caso di piogge anche lievi e lì si trova anche un parcheggio disabili.

Cristina Bertolini