
Monica Brotto, presidente della cooperativa La Fucina con Maddalena Bellante, ceo di Cipierre, e Jamila Abouri, vicesindaca di Bernareggio: assieme hanno siglato un progetto importante come “Ben-Essere“
L’azienda che investe su giovani e start-up si apre al territorio. Accordo pubblico-privato per Cipierre, che studia giornate di volontariato tra i propri dipendenti per sostenere il progetto Ben-Essere Bernareggio, dove ha sede l’impresa, a partire da settembre. Al centro dell’iniziativa, le relazioni di comunità. Per il marchio dell’elettronica industriale su piazza da oltre 30 anni è la naturale evoluzione di un rapporto avviato da tempo con l’alternanza scuola-lavoro: ragazzi del Floriani di Vimercate sono già entrati in reparto. E altri ne arriveranno.
Qualche giorno fa, l’incontro fra il ceo Maddalena Bellante, la vicesindaca Jamila Abouri e Monica Brotto, presidente della cooperativa La Fucina, referente del piano. Un’occasione di confronto per capire come la società possa prendere parte alla nuova edizione del progetto: l’idea è quella di coinvolgere il personale in giornate di volontariato d’impresa.
Un momento per mettersi al servizio della città. Un legame che Cipierre ha nel proprio Dna "come dimostra l’assunzione di giovani della zona. Lavoriamo a stretto contatto con le istituzioni per crescere insieme al territorio - sottolinea Bellante -. Crediamo nelle potenzialità di quest’area e coltiviamo il rapporto con le nuove generazioni, i talenti del futuro". "Ben-Essere Bernareggio nasce per costruire legami significativi non solo tra cittadini, ma anche tra istituzioni – come Comune e scuola – e le aziende - spiega la vicesindaca -. L’interesse di Cipierre è un segnale importante per noi: quando il mondo produttivo decide di prendersi cura della comunità, si attivano energie preziose e si rafforza il senso di appartenenza. Ringrazio la direzione per questa scelta concreta e generosa, che ci consente di dare continuità e slancio a un progetto che mette al centro il benessere delle persone".
Un cammino che negli affari vede protagonisti partner nati da poco e votati all’innovazione. A giugno il marchio brianzolo ha scelto Flowy e Iotilize fra le star-up che avevano risposto alla chiamata per collaborare. Fra tutti i candidati l’hanno sputata la piattaforma per il monitoraggio e l’analisi dei flussi di passeggeri in tempo reale e l’Internet delle cose per l’ottimizzazione della logistica dei container. "Realtà che hanno saputo ispirarci", racconta Bellante.