DARIO CRIPPA
Cronaca

Don Flavio Pace, il più giovane vescovo d’Italia, torna nella sua Monza. E cita le cronache di Narnia

Il 46enne ha voluto celebrare la sua prima messa da arcivescovo dove è nato e cresciuto, a Monza, nella parrocchia di San Fruttuoso

Don Flavio Pace

Don Flavio Pace

Monza, 5 maggio 2024 – È partito citando le Cronache di Narnia, il ciclo fantasy dello scrittore (anglicano) C.S. Lewis. Il leone Aslan, il suo sacrificio, la vita restituita. Come per magia. Poi ha ripercorso la sua giovane vita, ha solo 46 anni, il più giovane d'Italia nella sua nuova veste. Il neoarcivescovo di Dolia, don Flavio Pace, ordinato sabato con una cerimonia solenne dall'arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini, questa mattina ha voluto celebrare la sua prima messa da arcivescovo dove è nato e cresciuto, a Monza, nella parrocchia di San Fruttuoso.

In una chiesa stracolma, alla presenza anche di genitori, sorelle, una zia suora di clausura, rappresentanti del Comune di Monza, monsignor Flavio ha ricordato il battesimo a San Biagio, gli studi al liceo classico Zucchi, la scelta di entrare in Seminario appena preso il diploma quando a tutti aveva lasciato intendere che si sarebbe iscritto a Giurisprudenza.

"Sono uno di voi, sono come voi" si è rivolto ai presenti nell'omelia. E ha parlato dei nuovi martiri della Chiesa, che hanno sempre colpito e commosso il suo cuore: come "don Andrea Santoro, ucciso in chiesa a Trebisonda". Specializzato in islamistica, don Flavio ha viaggiato molto Medioriente al servizio del Dicastero per le chiese orientali. Ha partecipato alla consacrazione della chiesa di Baghdad dopo la guerra, e ora che è anche stato nominato segretario del Dicastero per la promozione dell’unità dei cristiani, ha raccomandato la necessità di aprirsi. Sul sagrato un mosaico ispirato allo stemma che si è scelto, con dentro la Civetta simbolo di sapienza e anche la luna, presente nell'antico stemma di Monza. E il suo motto, "Fove Precantes Trinitas". Un'invocazione alla Trinità, riscalda del tuo amore chi ti implora.