STEFANIA TOTARO
STEFANIA TOTARO
Cronaca

Bonifici sui conti personali per servizi e beni inesistenti: ex dirigente scolastica deve risarcire 156mila euro

La 54enne, ex "assistente amministrativa di ruolo in una scuola primaria, avrebbe intascato quella cifra con mandati di pagamento sui suoi conti. Ora la decisione della Corte dei conti

La donna avrebbe effettuato bonifici dalle piattaforme in uso alla scuola ai suoi conti

La donna avrebbe effettuato bonifici dalle piattaforme in uso alla scuola ai suoi conti

Monza, 6 Febbraio 2025 - Si sarebbe intascata oltre 156mila euro in tre anni con una serie di bonifici dalle piattaforme in uso alla scuola, disposti verso conti correnti a lei intestati “o cointestati” e mascherati da “mandati di pagamento” per servizi informatici mai realizzati o per l'acquisto «di beni» mai effettuati. Ora una ex dirigente scolastica di un istituto in provincia di Monza e Brianza di 54 anni, che lavorava come «assistente amministrativa di ruolo facente funzioni di Direttore dei servizi generali e amministrativi» in una scuola primaria, è stata condannata dalla Corte dei Conti della Lombardia a risarcire quella cifra. Già il gip del Tribunale di Monza nel procedimento penale aveva disposto un sequestro a carico della donna. La 54enne era stata licenziata e, scrive la Corte (giudici Tenore-Berretta-Pezzilli), «vanamente diffidata a restituire le somme della Pubblica amministrazione indebitamente» incassate, tra il 2021 e il 2023. Su quei bonifici, scrivono i giudici, relativi sulla carta ad «acquisti» per la scuola e a «rimborsi indicati nei mandati di pagamento», non era stata «reperita alcuna documentazione giustificativa». Nessuna traccia nemmeno «nel registro fatture della scuola». Nei mesi scorsi i giudici contabili lombardi hanno anche disposto un sequestro a suo carico «fino alla concorrenza del danno subito dal Ministero dell'Istruzione e del Merito-Ufficio Scolastico Regionale per la Regione Lombardia».