CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Dalle spiagge al Gp. Monza, maxi affari con gli amanti della F1

Alberghi e B&b pieni, "prenotati da un anno all’altro". Verso il nuovo picco di presenze: il 64% dall’estero.

Attesa in Brianza per il grande evento motoristico di inizio settembre

Attesa in Brianza per il grande evento motoristico di inizio settembre

Il Gran premio di Monza non conosce crisi. Il capoluogo della Brianza si prepara ad accogliere i turisti della Formula 1. Soprattutto stranieri: il 64,3% arriva soprattutto da Francia, Svizzera, Germania, Inghilterra e Polonia. "Se lo scorso anno sono stati venduti 335mila biglietti in tre giorni – ricorda Alessandro Fede Pellone, segretario ConfCommercio Monza Brianza e Milano –, per il weekend del 7 settembre dall’autodromo ci informano che è già stata superata quota 300mila. Quindi, andremo a eguagliare se non superare i numeri della passata stagione". Merito, sottolinea l’assessore monzese al Commercio, Carlo Abbà, anche dei lavori di riqualificazione del circuito.

"La nostra clientela per il Gp – spiega Francesco Nardi, titolare dell’Hotel de la Ville – prenota da un anno all’altro e siamo già sold out". L’Hotel bomboniera di fronte alla reggia di Monza è ormai per tradizione la ’casa’ di scuderie e piloti, oltre che di tifosi appassionati. Ottimi affari anche per gli altri grandi alberghi monzesi, Royal Falcone e Helios, e per le strutture immerse nel verde della Brianza. Sono circa mille i posti letto negli hotel della città Teodolinda, a cui si aggiungono 300 posti in affittacamere e bed & breakfast. Secondo l’indagine di Jfc (agenzia di indagini turistiche) si stimano in oltre 42mila gli arrivi sul territorio per circa 3 notti e 126.375 presenze turistiche complessive tra chi si ferma e il turismo “mordi e fuggi“. Durante la settimana del Gp il 30% dei tifosi della F1 alloggerà tra Monza e la Brianza, il restante 70% nelle province limitrofe. Affari, comunque, non soltanto per l’accoglienza. L’evento Gran premio porta ricadute per oltre 339 milioni di euro, di cui più di 99 milioni costituiti da benefici diretti tra biglietti, food, accoglienza e commercio. Dall’indagine risulta che la metà di chi è andato a Monza l’anno scorso per assistere al Gran premio tornerà anche per la gara in calendario tra meno di un mese.

"Ci stiamo attrezzando con un’operazione congiunta tra Comune di Monza, Lissone, Villasanta, Arcore, Biassono e Vedano – anticipa Fede Pellone – per mettere a sistema anche tutto il corollario di eventi dei vari FuoriGp, per non creare sovrapposizioni e accontentare tutti fra musica, karaoke, esposizioni e buon cibo. Obiettivo: garantire il successo non soltanto dal punto di vista sportivo, ma anche di attrattività e intrattenimento al di fuori del circuito". E pure culturale: Monza si aspetta almeno 800 visitatori in più rispetto alla media, in Villa Reale.